In Italia un paziente su tre presenta più di una malattia cronica
Salute e BenesserePer affrontare questa emergenza è necessario formare una nuova figura professionale: il ‘ medico della complessità’
Durante l’incontro ‘Il paziente complesso, un nuovo protagonista nello scenario della salute’, tenutosi a Roma col supporto della società farmaceutica Alfaisgma, è emerso che in Italia un paziente su tre presenta più di una malattia cronica. Il numero sale a due su tre se si prende in considerazione la popolazione più anziana. Il 10% degli over 65 italiani ha almeno tre condizioni croniche.
Per affrontare questa nuova sfida è stata ideata una nuova figura professionale: il ‘medico della complessità’.
I pazienti con più patologie croniche
"Quando individuiamo una persona sofferente si tende a etichettarla con la sua malattia principale”, dichiara il presidente della Società Italiana Ipertensione Arteriosa (Siia). “Ma in realtà, sopratutto negli anziani, se ne hanno 4, 5 o anche 6. E vanno curate tutte". Per comprendere la situazione è sufficiente considerare che "chi soffre di un comune problema come lo scompenso cardiaco, presenta in media altre 5 patologie, come diabete, gastrite, depressione, ipertensione e problemi osteoarticolari”.
Enzo Manzato, presidente della Società Italiana per lo Studio dell’Aterosclerosi (Sisa), dichiara che “il malato cronico può essere curato, ma difficilmente viene guarito”. L’esperto sottolinea che è fondamentale assicurare l’aderenza dei pazienti alle numerose terapie che seguono.
Il medico della complessità
Per preparare il ‘medico della complessità’, una nuova figura professionale in grado di curare i pazienti con più patologie croniche, è necessario organizzare dei percorsi formativi specifici (quelli attualmente presenti nelle università consentono una preparazione specifica soltanto sulle singole branche della medicina). Augusto Zaninelli, presidente di The System Academy, spiega che l’obiettivo dell’associazione è proprio quello di preparare dei corsi didattici validati, "per preparare a sostenere l'esame di certificazione professionale di medico esperto in medicina della complessità, ovvero un professionista in grado di gestire con buon senso il paziente, tenendo conto di tutte le patologie".