Sesso orale diffonderebbe "super gonorrea" resistente agli antibiotici

Salute e Benessere
Il sesso orale diffonderebbe una forma di gonorrea resistente agli antibiotici (Foto di repertorio - Getty Images)
GettyImages-batteri_laboratorio

L'Oms lancia l'allarme per una forma pericolosa di gonorrea, una malattia sessualmente trasmissibile che in alcuni casi ha sviluppato una resistenza ai farmaci, diventando quasi impossibile da curare

Il sesso orale e il calo di utilizzo del preservativo sta favorendo la diffusione di una forma pericolosa di gonorrea che non risponde ai farmaci. A lanciare l'allarme è stata l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo la quale ci sono casi di gonorrea difficili da trattare se non impossibili. Questo a causa della resistenza agli antibiotici sviluppata da questa pericolosa infezione sessualmente trasmissibili.

Cos'è la gonorrea

La gonorrea, nota anche come blenorragia, è una malattia che si trasmette per via sessuale attraverso il batterio Neisseria gonorrhoeae. In passato era nota anche come "scolo". L'infezione si manifesta con perdite uretrali e può riguardare anche la cervice uterina, il retto e la faringe, organo interessato in caso di contagio per via orale. La malattia si manifesta dopo un'incubazione di 2-7 giorni. I sintomi riguardano il tratto urinario, con difficoltà nella minzione nel caso degli uomini. Nelle donne può manifestarsi attraverso bruciore vaginale, necessità frequenti di urinare, rossore, prurito. La malattia può essere anche asintomatica. Il modo più efficace per prevenire la gonorrea è usare il preservativo. L'Oms ha calcolato che le persone che contraggono la gonorrea ogni anno siano 78 milioni. Chi è contagiato da gonorrea corre un rischio 5 volte superiore di essere contagiato con il virus dell'HIV da persone sieropositive.

I dati dell'Oms

Il virus e i casi di contagio sono stati analizzati in 77 Paesi nel mondo. Ciò che ha allarmato gli scienziati è che la gonorrea sta sviluppando una diffusa resistenza agli antibiotici e all'orizzonte non ci sono strumenti innovativi su questo fronte che possano far pensare a una lotta di facile risoluzione. In Giappone, Francia e Spagna sono stati riscontrati tre casi praticamente impossibili da curare. Il timore degli esperti è che presto gli antibiotici diventeranno completamente inutili contro questa patologia.

I motivi dell'aumentata resistenza

Secondo la dottoressa Teodora Wi dell'Agenzia Onu sulla Salute, che ha parlato del fenomeno in un'intervista alla Bbc, gli antibiotici avrebbero creato una specie di "super Neisseria". Infatti, se il virus viene introdotto nell'organismo attraverso una gola curata con antibiotici contro infiammazioni generiche, questo batterio si rafforza creando una specie di "super gonorrea". "La gonorrea è un virus intelligente - spiega Wi - ogni volta che si introduce una nuova classe di antibiotici per trattare la malattia, il batterio diventa più resistente".

Salute e benessere: Più letti