Siamo in via Gennargentu, nel III Municipio. La foto, postata su Facebook dalla pagina “The Roman Post“, è immediatamente diventata virale
Una delle prime scritte comparse a Roma risale ai primi anni 2000 e campeggiava sul viadotto di Corso Francia: “Io e te tre metri sopra il cielo” che ha accompagnato intere generazioni di “mocciosi”. Ma si trattava degli amori da boomer adesso i millenial usano termini come “ti amoro” e “capezzoletta” tappezzando un’intera strada di Montesacro, imbrattando mezza via. Siamo in via Gennargentu, nel III Municipio, un sommo poeta moderno voleva far sapere alla sua amata che è sempre nei suoi pensieri. E che, per lui, lei è più bella persino di Roma di notte, il che è tutto dire.
Poeti moderni
Ma il novello Trilussa in preda all’ispirazione rivela il nomignolo della "principessa": un appellativo che forse la ragazza avrebbe preferito restasse privato, ma tant'è, adesso lo conoscono tutti. Sulla scritta campeggia la data 22/03/2022 che forse allude all'inizio della travolgente storia d'amore? La foto è stata postata su Facebook dalla pagina "The Roman Post", a cura di Francesco Cianfarani. Ed è immediatamente diventata virale. Centinaia di commenti, di risate e di “mi piace”, oltre che di condivisioni. La frase è scritta con lo spray e si legge testualmente: «Principé più bella di Roma di notte, esisti solo tu. Sei tutta la mia vita. Ti amoro!»,(crasi tra amo e adoro). Segue l’appello social di molti utenti: “Capezzoletta palesati!”
vedi anche
Roma, iniziative sulla sostenibilità: murales mangia-smog e flash mob
