Cronaca
Indice criminalità nelle città italiane: la classifica del Sole 24 Ore
Il noto quotidiano economico ha pubblicato l'edizione 2022 dell'indice che misura il livello di sicurezza nelle 106 province italiane considerando le denunce sporte nell'arco di 12 mesi per 18 tipologie di reato. Da Napoli a Prato passando per Roma, ecco quali sono le località con il maggiore tasso di criminalità.
Scippi, furti rapine. Sono solo alcuni dei reati considerati nell’indice della criminalità, l’indicatore sviluppato dal Sole 24 Ore nel 2016 per misurare il livello di sicurezza delle 106 provincie italiane e che viene utilizzato a sua volta nell’annuale indagine sulla qualità della vita
L’indice, che prende in considerazione 18 tipologie di crimini, fotografa le denunce registrate relative al totale dei delitti commessi sul territorio nell’anno precedente utilizzando le informazioni estratte dal database interforze dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno. Nell’edizione 2022, basata quindi sui dati 2021, i reati risultano in calo dell’8,7% nell’intera Penisola ma gli scenari locali si presentano altamente differenziati. Ecco la classifica generale delle città più pericolose
Ad aprire la top ten c’è Napoli. Il capoluogo campano si contraddistingue per le sue 125.119 denunce, 4.217 ogni 100mila abitanti, di cui una parte consistente riferita a contrabbando e furti con strappo e di motocicli. Si tratta delle due tipologie di reato per le quali la metropoli partenopea è prima in classifica