Un uomo di 60 anni e una donna di 47 sono stati condannati rispettivamente a 12 e a 7 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale per l'assassinio avvenuto nel 2017 nella zona del quartiere Trullo, area sud della Capitale
Nel maggio del 2017 uccisero un uomo di 63 anni massacrandolo di botte. Per questo un uomo di 60 anni e una donna di 47 sono stati condannati a 12 anni e a 7 anni di reclusione per l'accusa di omicidio preterintenzionale. Gli investigatori della Polizia di Stato del Distretto San Paolo oggi hanno dato esecuzione all'ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma.
L'inchiesta e le condanne
L'omicidio avvenne nella zona del quartiere Trullo, area sud della Capitale. Le indagini, condotte con il coordinamento della Procura di Roma, avevano permesso di accertare che la morte era stata causata dalle percosse che la vittima aveva ricevuto dalla coppia nella notte precedente al ritrovamento del cadavere. Gli elementi acquisiti hanno portato alla sentenza di condanna emessa dalla Corte di Assise di Appello di Roma divenuta poi definitiva nei giorni scorsi.