Manca l'ufficialità, ma la data per l'elezione dei nuovi presidenti delle due Regioni sembra ormai certa
Il 12 febbraio prossimo potrebbe essere il giorno del voto in Lombardia e Lazio per eleggere i nuovi presidenti di Regione. Manca l'ufficialità, ma la data sembra ormai certa. A riportare la notizia è Il Foglio.
In Lombardia: Fontana per il centrodestra, Moratti con il Terzo polo
Dopo lo scontro politico tra Attilio Fontana, presidente della Regione, e la sua ex vice, Letizia Moratti, il centrodestra lombardo ha deciso di sostenere compatto la candidatura del governatore uscente. Moratti, invece, ha trovato spazio nel Terzo polo e ha annunciato che sarà lei la candidata per le prossime elezioni regionali. Mentre il Pd deve ancora definire il proprio candidato che potrebbe emergere dalle primarie.
Maran: “Chi vuole candidarsi deve passare dalle primarie”
"Lo diciamo dall'inizio e non smetteremo di farlo: chiunque voglia candidarsi presidente di Regione Lombardia deve passare dal coinvolgimento delle persone, dalla loro mobilitazione, dall'apertura a tutte le energie di chi vuole il cambiamento", ha affermato l'assessore alla Casa del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, che sabato ha annunciato la sua disponibilità a candidarsi alle regionali lombarde del 2023. Maran questa sera sarà a Pavia insieme all'ex sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, per la sesta tappa del suo evento 'Cominciamo da capo' che sta organizzando in varie città della Regione. "Proprio partendo dal percorso delle primarie Pisapia è diventato sindaco - aggiunge Maran - dando il via a una grande stagione di vittorie del centrosinistra in tantissimi comuni della Lombardia ormai undici anni fa". Con Pisapia "abbiamo aperto questo percorso a inizio ottobre partendo dalla nostra Milano", per chiedere al popolo del centrosinistra "di non sprecare l'occasione di realizzare questa grande impresa e cambiare la Lombardia dopo così tanti anni - conclude - mancano 88 giorni al voto, impegniamoci per battere Fontana e Moratti".
approfondimento
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La situazione nel Lazio: D'Amato per Terzo polo e Pd
Al contrario di quanto accade in Lombardia, nel Lazio è il centrodestra a non aver ancora un candidato, mentre il Pd e il Terzo polo hanno già annunciato il loro sostegno per Alessio D'Amato, assessore regionale alla Sanità, del governatore uscente Nicola Zingaretti. Nel Lazio, inoltre, sembra ancora possibile un'alleanza tra i due schieramenti e il Movimento 5 Stelle.
D'Amato: “M5s? Le porte sono aperte”
"Le porte sono sempre aperte e noi stiamo lavorando per costruire l'alleanza più ampia possibile, oggi ci sarà un tavolo di tutte le forze del centrosinistra e io sono impegnato a costruire un'alleanza ampia", ha dichiarato oggi D'Amato.
