In una nota, gli attivisti di Ultima Generazione che ieri hanno imbrattato il Van Gogh a Palazzo Bonaparte affermano: "Il nostro non è vandalismo, ma il grido di allarme di cittadini disperati che non si rassegnano ad andare incontro alla distruzione del Pianeta"
"Il nostro non è vandalismo, ma il grido di allarme di cittadini disperati che non si rassegnano ad andare incontro alla distruzione del Pianeta e, con esso, della propria vita". Sono queste le parole che, in una nota, affermano gli attivisti di Ultima Generazione che ieri hanno imbrattato il Van Gogh a Palazzo Bonaparte a Roma e rifiutano di essere definiti ambientalisti. Nel frattempo, il quadro de "Il seminatore" torna domani in esposizione domani, domenica 6 novembre, senza alcun danno come confermato dalla perizia di oggi resa nota dalla società Arthemisia, produttrice e organizzatrice della mostra.
"Meloni indignata per un vetro sporco e non per gli effetti del clima"
"Apprendiamo da Facebook che la presidente Giorgia Meloni sia fortemente indignata per un vetro sporco in un museo e non per gli effetti del collasso climatico, drammaticamente reali nel Paese. Le azioni di non violenza - sottolineano - sono il risultato dei passi indietro che ogni giorno il nostro Paese fa sul fronte climatico. L'ultimo, in ordine di tempo, l'approvazione del decreto Sblocca trivelle, che ci condanna alla proliferazione di trivelle nell'Adriatico o, come la stessa Meloni ha dichiarato, alla 'possibilità di liberare alcune estrazioni di gas italiano, ampliando le concessioni in essere e liberandone di nuove'".