Nella parrocchia del quartiere di Cocciano è stato posto un accesso limitato con tracciabilità degli ingressi sia nel campo di calcio, sia in quello di basket
Bestemmie, parolacce, cartacce gettate in terra, arredi danneggiati e parolacce. Il tutto nel campetto dell'oratorio della parrocchia del quartiere di Cocciano, periferia di Frascati. Troppo per il parroco, don Franz Vicentini, che ha deciso di educare i 'bulli' a modo suo: campetto ad accesso limitato con tracciabilità degli ingressi sia nel campo di calcio che in quello di basket. Così l'area ricreativa della parrocchia su richiesta sarà aperta dalle 16 alle 19 per tutto l'autunno e l'inverno ma non ci saranno ingressi indiscriminati. A riportare la notizia è Il Mattino.
Il parroco: “Rifiuti e tanta maleducazione verbale”
"Avevamo risistemato tutto per le attività estive e subito dopo, invece, siamo tornati a vedere reti strappate o rifiuti di ogni tipo. Inoltre, nel corso di molte partite tra questi ragazzi, il livello di maleducazione verbale è altissimo con parolacce e bestemmie - ha spiegato il parroco- Gli orari autunnali e invernali del nostro campetto prevedono l'apertura su richiesta tra le 16 e le 19,30 e sarebbe bello che qualche adulto della nostra vasta comunità parrocchiale si mettesse a disposizione della diocesi per verificare il rispetto delle più elementari regole civili durante la concessione di questi spazi". Così i ragazzi che vogliono giocare a calci o basket dovranno passare fare richiesta agli uffici parrocchiali e "dovranno comportarsi con educazione". Il parroco promette anche "una riunione con le famiglie della parrocchia per cercare un punto d'incontro”