Cronaca
Chi era Luca Serianni, il linguista morto dopo essere stato investito
Nato a Roma il 30 ottobre 1947, era considerato una delle figure più autorevoli tra gli studiosi della lingua italiana. Socio nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei, della Crusca e dell’Arcadia, nel 2006 era stato nominato dall'allora ministro dei Beni Culturali presidente di una 'Commissione tecnica con il compito di procedere a un complessivo esame del linguaggio e della terminologia in materia di beni e attività culturali e di elaborare le relative proposte'
È morto il professor Luca Serianni. Il famoso linguista era stato investito il 18 luglio da un'auto a Ostia, mentre attraversava sulle strisce pedonali. La donna che era alla guida aveva subito prestato soccorso
Nato a Roma il 30 ottobre 1947, Luca Serianni si era formato alla scuola di Arrigo Castellani, sotto la cui guida si era laureato in Lettere nel 1970 all'Università "La Sapienza" di Roma. Assistente ordinario nel 1973, è stato professore incaricato di Storia della lingua italiana presso le Università di Siena (sede di Arezzo, 1974-75), L'Aquila (1975-76) e Messina (dal 1976-77 al 1979-80)
Nel 1980 diventa professore ordinario di Storia della lingua italiana nell'Università di Roma "La Sapienza", dove aveva concluso quattro anni fa la sua carriera accademica. È dottore honoris causa dell'Università di Valladolid (2002). Nel 2004 ha ricevuto il Premio del Ministro per i Beni e le Attività culturali per la Filologia e la Linguistica. Dal 2005 era cittadino onorario del Comune di Bibbiena. È stato 'profesor visitante' nell'Università di Santiago di Compostela, aveva tenuto un ciclo alla Scuola Normale di Pisa e all'Università di Basilea