La decisione è stata presa al termine di un incontro al quale hanno partecipato il sindaco della Capitale, il prefetto e i rappresentanti della Regione Lazio
Riapre la discarica di Albano, la decisione è stata presa al termine di un incontro in prefettura a Roma al quale hanno partecipato il sindaco Gualtieri, il prefetto di Roma Matteo Piantedosi, e rappresentanti della Regione Lazio. L'apertura della discarica del comune in provincia di Roma contribuirà a risolvere per i prossimi mesi le criticità derivate dall'incendio del Tmb di Malagrotta.
Il sindaco di Albano: “Ingiustificabile arroganza”
"É a dir poco fastidiosa e ingiustificabile l'arroganza con la quale sindaco e assessore capitolini comunicano le decisioni senza avere il minimo rispetto istituzionale di avvertire il sindaco, il 'padrone di casa' nella quale si è deciso, ancora una volta, di entrare senza bussare", ha detto il sindaco di Albano, Massimiliano Borelli, commentando la decisione dell'apertura della discarica di Albano. "Stupisce, ancora una volta, l'assenza di scelte di lungo periodo, mentre prevalgono quelle frettolose, dettate più dalla necessità di fare bella figura e subito, senza alla base studi e ricerche che coinvolgano cittadini e tutti gli Enti interessati – prosegue Borelli – Dispiace che in questo modus operandi neanche la Prefettura abbia sentito la necessità di coinvolgerci". "Resto dell'idea che così Roma non risolverà i suoi problemi. Roncigliano sarà usata, autorizzata da tutti gli Enti per i quali prevale su tutto il principio della pubblica utilità dei romani; noi invece dovremmo subire 'zitti e muti'? La buca si esaurirà presto e, magari, si cercheranno ancora altre Roncigliano, sempre e comunque fuori dal GRA", ha concluso Borelli.