Ad aprire l'evento è stata una rappresentativa di sindaci seguiti da personale della sanità civile, con il passaggio di un elicottero del 118, a simboleggiare coloro che sono stati impegnati in prima linea contro il Covid
Dopo due anni di stop per la pandemia è tornata la parata del 2 giugno ai Fori imperiali per festeggiare la Festa della Repubblica del 2 giugno. Ad aprire l'evento è stata una rappresentativa di sindaci seguiti da personale della sanità civile, con il passaggio di un elicottero del 118, a simboleggiare coloro che sono stati impegnati in prima linea contro il Covid. Presenti le massime cariche istituzionali tra cui il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Mario Draghi.
La parata
Complessivamente hanno sfilato in cinquemila, tra personale militare e civile, ma anche 170 cavalli e 22 elicotteri e mezzi pesanti. La rassegna è stata strutturata in 9 settori che hanno visto la partecipazione di tutte le componenti dello Stato. Il primo è stato composto da Gruppi Sportivi paralimpici della Difesa e dei Corpi armati e non dello Stato, dai Gruppi sportivi della Forze armate, da una Compagnia delle Associazioni d'arma e da una rappresentativa del personale civile della Difesa. A seguire, il passaggio delle Forze speciali e della Sanità militare. Poi è stata la volta di Esercito, Marina Militare, Aeronautica Militare, Carabinieri e Guardia di Finanza. L'ottavo settore era composto dai Corpi armati e non dello Stato, tra i quali Polizia di Stato, Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Corpo di Polizia di Roma Capitale, Corpo militare della Cri, Compagnia delle infermiere volontarie, i volontari del soccorso della Croce Rossa italiana, Compagnia del Sovrano Militare Ordine di Malta, Servizio nazionale di Protezione Civile e Servizio civile universale. A seguire, dopo lo sfilamento dei reparti a piedi, la sempre molto attesa Fanfara della Brigata 'Garibaldi' e la Compagnia dell'8/o Reggimento Bersaglieri. Di seguito, il passaggio del nono settore con i reparti a cavallo.
Il finale con le frecce tricolori
Consueto e spettacolare finale con le Frecce tricolori che hanno sorvolato i Fori Imperiali tra gli applausi delle autorità e dei cittadini che hanno affollato le tribune. Si è trattato dell'ultimo atto della parata, preceduto dalla Fanfara del 4/o Reggimento Carabinieri a cavallo e dal Reggimento Corazzieri per la resa degli onori finali al presidente della Repubblica. In chiusura è stato il turno del lancio di tre paracadutisti della Brigata Folgore con una bandiera italiana.
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Anelli (Fnomceo): "È stato un abbraccio collettivo"
Quello ricevuto oggi dal personale sanitario è stato "un abbraccio collettivo, un applauso che trasmetteva gratitudine e rispetto". Lo ha detto all'ANSA Filippo Anelli, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri /Fnomceo, che oggi ha sfilato alla testa dei medici, subito dopo il personale del ministero della Salute. "È stata un'emozione bella e forte", ci "siamo: sentiti parte di una Repubblica di cui oggi difendiamo la salute dei cittadini", ha spiegato Anelli, aggiungendo che c'è la consapevolezza di come oggi la salute sia "strategica per tutti".