"Non vorresti mai fermarti. Onestamente non l’ho presa bene all’inizio, ma lentamente ho ragionato che forse, in fondo, era la cosa giusta", ha continuato Totti parlando del ritiro nel 2017
"Il calcio ai miei tempi era fatto di passione, ora è solo business". E' quanto ha affermato Francesco Totti nel corso di un'intervista al 'Guardian'. "Stare seduto qui a pensare ai rimpianti, 'avrei potuto fare questo, avrei potuto fare quello', non è da me -aggiunge l'ex capitano giallorosso -. Ho fatto il massimo che ho potuto e ho preso tutto quello che c’era da prendere. Io ho iniziato a giocare in tempi diversi, in un calcio diverso, fatto di passione e di affetto verso i tifosi".
"Il ritiro all'inizio non l'ho preso bene ma era la cosa giusta"
"Non vorresti mai fermarti. Onestamente non l’ho presa bene all’inizio, ma lentamente ho ragionato che forse, in fondo, era la cosa giusta", ha continuato Totti parlando del ritiro nel 2017. "L’obiettivo principale ora è cercare giovani promesse - aggiunge Totti parlando del suo lavoro di talent scout -. Di certo con determinazione e sacrificio si raggiungono tutti gli obiettivi. Ma per essere un talento devi necessariamente averlo dentro di te".