Le fiamme sono scoppiate intorno alle 4:30 del mattino nella rimessa di Tor Sapienza. La Procura ha aperto un fascicolo per capire se si sia trattato dell'errore di un dipendente - è al momento l'ipotesi principale - oppure di un gesto doloso
Un incendio ha avvolto e distrutto parte della flotta Atac parcheggiata nella rimessa di Tor Sapienza, periferia est di Roma. Sono 26 i bus distrutti dalle fiamme, molti dei quali a metano.
La ricostruzione dei fatti
Le fiamme sono scoppiate intorno alle 4:30 del mattino con i vigili del fuoco arrivati sul posto con sei squadre. Sul luogo anche la polizia e i carabinieri. Fortunatamento non si registrano feriti o intossicati. Dopo i rilievi, la Procura ha aperto un fascicolo per capire se si sia trattato dell'errore di un dipendente - è al momento l'ipotesi principale - oppure di un gesto doloso. Dalle prime verifiche sembra che i bus fossero in sosta e spenti: il rogo potrebbe quindi essere partito dall'esterno, ma secondo alcune testimonianze uno dei dipendenti avrebbe commesso un errore durante la procedure di rifornimento del metano e alcune scintille potrebbero aver innescato le fiamme. Al vaglio ci sono comunque le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il fascicolo di indagine aperto dai magistrati, al momento contro ignoti, è stato rubricato per il reato di incendio ma l'attività investigativa è solo all'inizio. Nella rimessa, a quanto si apprende, c'erano alcuni dipendenti la scorsa notte che avrebbero dato l'allarme.
Atac: "Aperta indagine interna"
La stessa Atac ha reso noto di aver aperto un'indagine interna. "Per ragioni da accertare, si è sviluppato un incendio al deposito bus di Tor Sapienza. Il rogo - si legge in un comunicato - ha coinvolto una ventina di vetture di vecchia generazione, con livelli diversi di danneggiamento, ma non ha provocato problemi alle persone. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Atac ha subito attivato le indagini interne per chiarire le ragioni dell'accaduto".
Data ultima modifica