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Al Maxxi di Roma le foto di Sebastião Salgado nella mostra "Amazonia"

Lazio

Il percorso museale, costituito da oltre 200 immagini accompagnate dal paesaggio sonoro creato da Jean-Michel Jarre, permette al visitatore di confrontarsi con il fragile e affascinante ecosistema amazzonico

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Le opere del fotoreporter brasiliano Sebastião Salgado sono le protagoniste della mostra "Amazonia", visitabile dal 1 ottobre al 13 febbraio 2022 al Maxxi di Roma. Il percorso museale, costituito da oltre 200 immagini accompagnate dal paesaggio sonoro creato da Jean-Michel Jarre, permette al visitatore di confrontarsi con il fragile e affascinante ecosistema amazzonico, rivelando come nelle aree protette dove vivono le comunità indiane la foresta non abbia subito quasi alcun danno. "Nella fotografia serve un'identificazione totale e serve il cuore, altrimenti manca tutto: bisogna scegliere un soggetto che si ama. Queste foto sono nate perché ero convinto di essere in paradiso e avevo il dovere di testimoniare tutta quella bellezza", ha spiegato Salgado alla presentazione. La mostra, unica tappa italiana di un tour internazionale, è stata curata da Lélia Wanick Salgado, compagna di vita e di lavoro del fotografo.

La mostra - ©Ansa

La mostra

Nel percorso le fotografie sono poste a diverse altezze, presentate in vari formati e organizzate in spazi che ricordano le "ocas", le abitazioni delle tribù indigene. Le immagini sono le chiavi per aprire le porte di un'Amazzonia che seppur lontanissima è presente quasi "fisicamente", con la vegetazione rigogliosa, gli animali, il Rio delle Amazzoni e i suoi affluenti, i cosiddetti fiumi aerei creati dagli alberi, le piogge e soprattutto con i suoi 'custodi', le comunità che la rispettano e la proteggono ogni giorno. "Vorrei che tutti si schierassero al nostro fianco per proteggere l'Amazzonia", ha detto stamattina Salgado presentando la mostra, per la quale sono state organizzate ben "48 spedizioni, ognuna con gruppi di 10-15 persone per poter arrivare in luoghi mai visitati dagli occidentali, e tutte finanziate solo con la vendita delle mie foto". 

Melandri: "Comunità indigena amazzonica sia presente a Cop26"

"Chiedo formalmente al ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani di poter ospitare nella propria delegazione a Cop26 qualche membro della comunità indigena amazzonica". Lo ha dichiarato Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi, durante la conferenza stampa di presentazione della mostra. "La nostra è un'istituzione di ricerca ma anche militante: prestiamo ascolto e diamo voce al dibattito sull'emergenza climatica che accompagna Cop26", ha proseguito la presidente, ribadendo la necessità di mobilitarsi per il futuro dell'Amazzonia. "In questi giorni a Milano ci sono gli incontri pre-Cop26, noi con la mostra di Salgado diamo il nostro piccolo contributo a un confronto sui temi del clima che deve essere radicale". Poi ha aggiunto: "Salgado in ogni suo progetto ci ha insegnato tanto. I capi tribù dell'Amazzonia sono leader politici che vanno ascoltati. E questa mostra è un manifesto politico".

Sebastião Salgado - ©Ansa