La vittima è stata trascinata in auto e durante il tragitto ha subito minacce di morte e di carattere sessuale. Disperata, la donna si è lanciata fuori dal veicolo in corsa nei pressi di Campoverde, in zona Aprilia, chiedendo aiuto. L’uomo è finito in manette grazie a un carabiniere che in quel momento non era in servizio
Un 36enne, nel pomeriggio di lunedì 27 settembre, ha ucciso il cane di una 51enne a mani nude, poi ha trascinato la donna in macchina e si è allontanato in tutta fretta in direzione Nettuno. La vittima, durante il tragitto, ha subito anche minacce di morte e di carattere sessuale. Arrivata nei pressi di Campoverde, in zona Aprilia, disperata si è lanciata fuori dal veicolo in corsa, chiedendo e ottenendo aiuto da parte di un carabiniere fuori servizio. L’uomo è poi stato arrestato per i reati di resistenza, violenza e lesioni a piubblico ufficiale, maltrattamenti di animali, violenza privata e rapina. La vicenda è stata riportata da LatinaToday e RomaToday.
La vicenda
L'uomo, durante una lite con una donna, le ha ucciso il cane e si è poi accanito contro di lei, trascinandola in auto. La scena è stata notata da un militare del reparto territoriale di Aprilia, che in quel momento era libero dal servizio ed era alla guida della propria auto privata. Il carabiniere ha prestato immediato soccorso alla donna ma poi è stato colpito al torace e alla testa dall'aggressore, che successivamente è risalito in auto e si è dato alla fuga. Il militare dopo aver allertato la centrale operativa, supportato da un altro collega intervenuto sul posto, è però riuscito a raggiungere e a bloccare il 36enne. Il malvivente, come disposto dall'autorità giudiziaria, si trova ora nelle camere di sicurezza in attesa di essere trasferito in carcere.