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Festa a Roma in bus, Gravina: "Trionfo Italia non può creare tensioni"

Lazio
©Ansa

Oltre al presidente della Figc, sulla questione si è espresso anche il difensore Leonardo Bonucci: "L’intera delegazione ha chiesto il pullman scoperto. Siccome quello coperto a prescindere era stato bloccato dalla folla già in strada e sarebbe comunque stato limitato nel passaggio a seguire, le autorità hanno acconsentito"

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"Non voglio ulteriori polemiche. Non aggiungo una riga in più, è stata già data la nostra versione degli eventi su un comunicato. Io non posso pensare che la vittoria dell'Italia all'Europeo possa generare tensioni". Lo sostiene il presidente della Figc, Gabriele Gravina, intervenendo sulle polemiche per il pullman scoperto con il quale l'Italia ha festeggiato la vittoria a Euro 2020 a Wembley ai rigori contro l'Inghilterra (GLI HIGHLIGHTS - IL FOTORACCONTO), mostrando la coppa ai tifosi per le strade di Roma. Un giro non autorizzato secondo la Prefettura, "condiviso dalle istituzioni" per la Figc (LA CAVALCATA AZZURRA - LE FINALI DELLA NAZIONALE - IL FILM DELL'EUROPEO - LE FOTO - L'INCONTRO CON SERGIO MATTARELLA). 

Bonucci: "Molto italiano scaricare le colpe""

Anche Leonardo Bonucci vuole metterci la faccia, parlando a Il Foglio: "Le autorità hanno acconsentito all’utilizzo del pullman scoperto, dicendo che sarebbero state in grado di gestire la situazione. A ognuno il suo compito e il suo ruolo, è davvero semplicistico e molto italiano scaricare le colpe". Il difensore azzurro spiega: "L’intera delegazione ha chiesto il pullman scoperto e siccome quello coperto a prescindere era stato bloccato dalla folla già in strada e sarebbe comunque stato limitato nel passaggio a seguire, le autorità hanno acconsentito". E ancora: "Noi non ci permetteremmo mai e poi mai di sostituirci alle autorità competenti, che immagino abbiano fatto le loro dovute valutazioni, prima di quanto avvenuto in piazza del Popolo la sera prima, e poi con il nostro passaggio in città".