Covid Lazio, il bollettino: 64 contagi su oltre 23mila test processati

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Le persone guarite sono 152, quelle ricoverate in terapia intensiva sono 42. Il rapporto tra positivi e tamponi è allo 0,8%

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Nel Lazio su oltre 23mila test si registrano 64 nuovi casi di Covid-19 e 5 decessi. Le persone guarite sono 152, quelle ricoverate in terapia intensiva sono 42. Il rapporto tra positivi e tamponi è allo 0,8%. I casi rilevati a Roma sono 41.

“In questo ultimo mese c'è stato un incremento di 10 volte della proporzione di variante Delta sul territorio regionale passando dal 3,4% della survey del 18 maggio al 34,9% di quella di oggi", ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.  (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

18:57 – Vaia: “Dati variante Delta non spaventino, 37 casi nel Lazio”

"Questi dati non ci devono spaventare. Il virus muta e sta mutando ancora una volta. È probabile che anche la variante Delta diventi dominante, così come lo sono state in passato la variante iberica e brasilina". Lo sottolinea il direttore dello Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, parlando dell'ultimo studio dell'istituto. "Dobbiamo mettere in campo tutte le misure protettive - sottolinea Vaia -. La prima, come si evince dalla nostra survey, è la vaccinazione. I vaccinati con doppia dose sono, infatti, solo il 5% dei contagiati. Le percentuali vanno rapportate al numero dei positivi. Quindi parliamo di 37 casi nel Lazio di variante Delta su 106 sequenziamenti di tamponi positivi"

17:38 – D'Amato: “Siamo sopra il target, ma mancano 100mila dosi Pfizer”

Nel Lazio oltre 5,3 milioni di dosi somministrate, 2,1 milioni di cittadini ha chiuso iter vaccinale. "La regione è sopra il target nazionale assegnato da struttura commissariale di circa il 6%, mancano circa 100 mila dosi pfizer", dice l'assessore alla sanità D'Amato. Continua l'Operazione delta con il sold out dell'open night Santo Spirito con 1000 prenotazioni: le vaccinazioni saranno effettuate dalle ore 15.00 di sabato 3 luglio, alle ore 8.00 di domenica 4 luglio. Dalle 19:00 alle 23:00 di sabato esibizione di musica jazz e tra le 05.00 di sabato alle 08.00 di domenica colazione per tutti gli utenti che si vaccinano. A Sabaudia si registra un'ottima affluenza per la vaccinazione anche da parte dei cittadini della comunità indiana.

17:32 - Nel Lazio 64 casi e 5 decessi

Nel Lazio su quasi 8mila tamponi (-1253) e oltre 15mila antigenici per un totale di oltre 23mila test, si registrano 64 nuovi casi positivi (-8), 5 decessi (+2), i ricoverati sono 162 (-19). I guariti sono 152, le terapie intensive sono 42 (-5). Il rapporto tra positivi e tamponi è allo 0,8% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende allo 0,2%. I casi a Roma città sono a quota 41.

15:31 – Vaccini, inaugurato hub al porto di Civitavecchia

E' stato inaugurato questa mattina, alla presenza dell'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato e delle autorità locali, il nuovo centro vaccinale del porto di Civitavecchia, che sarà al servizio della città e del territorio ed è uno dei primi hub portuali. Sarà possibile vaccinare marittimi di ogni nazionalità. Lo rende noto l'autorità portuale di Civitavecchia Fiumicino e Gaeta. Dopo aver concesso largo della Pace per il drive-in dove da quasi un anno si continuano ad eseguire la maggior parte dei tamponi per il Covid19, l'Authority ha individuato per la Asl Rm4 oltre 5.000 metri quadrati nella zona nord del porto. "E' una nuova dimostrazione - afferma il presidente dell'autorità portuale Pino Musolino - di come il porto sia in grado di dare risposte celeri, efficienti ed efficaci anche in termini organizzativi, a beneficio di tutta la città. In queto caso, poi, l'Autorità di Sistema Portuale concedendo questa area alla Asl Roma 4, viene incontro non solo alle esigenze del territorio ma anche a quelle delle compagnie di navigazione. Già oggi saranno infatti vaccinati i primi 30 marittimi, rispetto ad una platea potenziale di un migliaio di persone per le compagnie italiane di traghetti e ro-pax. Per quanto riguarda invece le crociere, la prossima settimana avremo un quadro più chiaro al termine di una ricognizione richiesta alle varie agenzie marittime sulla situazione dal punto di vista vaccinale del personale imbarcato dalle singole compagnie, in transito o in sosta a Civitavecchia".

17:24 - Nel Lazio 74% casi Delta non è vaccinato

Il 74,5 % dei casi con variante Delta nel Lazio risulta non vaccinato e tale proporzione raggiunge il 94% se si aggiungono anche i parzialmente vaccinati con una sola dose. È quanto emerge dallo studio del Seresmi dell'Istituto Spallanzani. "La survey è coerente con la stima a livello europeo dalla Ecdc, ecco perché occorre in questa fase completare i percorsi vaccinali con tutti i vaccini disponibili che sono tutti efficaci contro la variante se l'iter viene completato. L'altro aspetto riguarda il sequenziamento e il tracing su questo sono in corso i test sul 100% dei tamponi positivi - spiega l'assessore alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato - Ad oggi la variante maggiormente presente è la variante Gamma con il 36,8% dei casi, a cui segue Delta 34,9 e Alfa con 27,4%".

15:21 – D'Amato: “Completati anticipi richiami AstraZeneca per over 60”

"Sono stati oggi completati gli anticipi a 56 giorni per le prenotazioni di tutti gli over 60 con doppia dose AstraZeneca". Lo comunica l'assessore alla sanità del Lazio Alessio D'Amato. "Uno studio dell'azienda Janssen pubblicato sul New York Times accerta l'efficacia del vaccino J&J contro la variante Delta anche dopo 8 mesi dall'inoculazione, questo dato è importante soprattutto per la campagna che stiamo promuovendo attraverso i camper e le iniziative come al Santo Spirito dove vi è stato un sold out", conclude D'Amato.

15:15 - Nel Lazio in un mese variante Delta dal 3,4% al 34,9%

"L'ultimo studio del Seresmi Istituto Spallanzani mostra come in un mese vi sia stato un incremento di 10 volte della proporzione di variante Delta sul territorio regionale passando dal 3,4% della survey del 18 maggio al 34,9% di quella di oggi". Lo dichiara l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato.

14:37 - Vaccini, inaugurato nuovo hub in spazi Amazon vicino Rieti 

Inaugurato questa mattina a Passo Corese, in provincia di Rieti, il nuovo hub vaccinale della Sabina. Il centro vaccinale, realizzato in collaborazione con Amazon che ha concesso l'uso gratuito dei locali facendosi anche carico degli allestimenti, ha una superficie di 250 metri quadrati, all'interno della quale sono presenti sei ambulatori dedicati all'anamnesi e alla somministrazione dei vaccini, due sale di attesa, una sala osservazione, un'area accettazione e un'area emergenza. Sarà operativo a partire dalle ore 14 di oggi e oltre ad accogliere i cittadini residenti nel Lazio è stato pensato per vaccinare i dipendenti e il personale dei fornitori di Amazon. Presenti all'inaugurazione, tra gli altri, l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato, dell'Assessore regionale al Lavoro Claudio Di Berardino, il direttore generale della Asl di Rieti Marinella D'Innocenzo e l'amministratore delegato di Amazon Italia Logistica Salvatore Schembri Volpe. "La campagna vaccinale nel Lazio sta procedendo molto bene. In questi giorni abbiamo raggiunto i 5,3 milioni di somministrazioni di vaccini e 2,1 milioni di persone oggi nella regione hanno concluso il percorso vaccinale. Questi numeri fanno del Lazio la prima regione in Italia con l'88% di dosi somministrate sulla popolazione totale - ha detto l'assessore D'Amato -. Questo traguardo ci spinge a spostare ulteriormente avanti il nostro obiettivo e l'apertura del nuovo hub Amazon a Passo Corese rappresenta un passo ulteriore che ci condurrà verso l'immunità di gregge, contiamo infatti di arrivare entro l'8 agosto al 70% di popolazione laziale vaccinata in prima e seconda dose".

12:11 - Vaccini, D’Amato: “Per taglio dosi rinvio prenotazioni”

Stop alle prenotazioni per gli over 17, posticipare la campagna per i ragazzini tra i 12 e 16 anni e slittamento della prima dose per chi l'aveva fissata tra l'11 e il 15 luglio. Queste, secondo quanato dichiarato dall'assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato, al Corriere della sera le conseguenze "dei tagli che ci ci saranno". "Le difficoltà riguardano soprattutto Pfizer, il vaccino su cui, per le attuali impostazioni, si fa affidamento per l'80% -spiega D'Amato- nel Lazio, fondamentalmente, ciò avrà tre ripercussioni. Primo: interrompere le prenotazioni con Pfizer per i residenti con più di 17 anni. Secondo: posticipare a dopo Ferragosto l'avvio della campagna vaccinale dai pediatri di libera scelta per i ragazzi tra i 12 e i 16 anni. E terzo: spostare di una settimana tutte le prenotazioni della prima dose per chi aveva fissato la somministrazione dall'11 al 15 luglio”.

7:00 - Nel Lazio 72 casi

Su 24.684 tamponi, sono 72 i nuovi positivi al coronavirus registrati nel Lazio secondo i dati dell’ultimo bollettino. I ricoverati in terapia intensiva sono 47, mentre le persone attualmente positive in regione sono 3.028.

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