L’ex centrocampista della Roma, ora nello staff del ct della Nazionale Roberto Mancini, era risultato positivo durante gli ultimi impegni degli Azzurri insieme ad altri tre collaboratori
Daniele De Rossi è stato ricoverato giovedì sera all’ospedale Spallanzani di Roma a causa del Covid. L’ex centrocampista della Roma, ora nello staff della Nazionale italiana, era risultato positivo la settimana scorsa durante gli ultimi impegni degli Azzurri insieme ad altri tre collaboratori del ct Roberto Mancini. De Rossi, secondo quanto si apprende, ha sviluppato una polmonite e per questo è stato ricoverato in via precauzionale. Si trova ora sotto osservazione da parte dei medici dell’Istituto romano per le malattie infettive. Le sue condizioni sarebbero “discrete" e non desterebbero quindi preoccupazione. Al momento, però, non è stata fissata una data per la sua dimissione, perché la sua situazione verrà valutata giorno dopo giorno. (COVID: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO - QUANDO MI VACCINO?)
Il ricovero
De Rossi era risultato positivo il 31 marzo, la sera di Lituania-Italia, assieme ad altri due componenti del gruppo. I tre lo avevano saputo durante la cena, ed erano quindi rientrati il giorno dopo in Italia con un volo speciale, separati dal resto della comitiva azzurra. Da subito l'ex "Capitan Futuro" aveva riscontrato qualche sintomo, curandosi in modalità domiciliare, in isolamento nella sua casa in centro a Roma. Ieri però ha deciso di sottoporsi a una Tac presso l'ospedale San Camillo, dopo la quale i medici gli hanno consigliato il ricovero in via precauzionale.
Il focolaio nella Nazionale
A seguito della ultime tre partite contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania, si è registrato un vero e proprio focolaio nella Nazionale, con diversi giocatori risultati positivi, in particolare Leonardo Bonucci, Alessandro Florenzi, Marco Verratti, Federico Bernardeschi, Vincenzo Grifo, Salvatore Sirigu e Alessio Cragno, a cui si è aggiunto pochi giorni fa anche Matteo Pessina.
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