Covid Roma, Raggi:"Stop alcolici minimarket per evitare assembramenti"

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Così la sindaca: "Fanno eccezione le enoteche e le attività al dettaglio con codice ATECO 47.25, che restano autorizzate dall'ultimo decreto governativo"

"Non dobbiamo abbassare la guardia. Metteremo in atto ogni misura necessaria a prevenire l'aumento di contagi da Coronavirus. Per questo ho firmato una nuova ordinanza per vietare la vendita e l'asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dopo le ore 18 in minimarket, distributori automatici ed esercizi di vicinato". Lo scrive la sindaca di Roma, Virginia Raggi, su Facebook. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

Le parole della sindaca

"Fanno eccezione le enoteche e le attività al dettaglio con codice ATECO 47.25, che restano autorizzate dall'ultimo decreto governativo. Abbiamo adottato questa misura, in particolar modo nelle zone della movida, non solo per impedire assembramenti ma anche per evitare che i minimarket continuino a esercitare una concorrenza sleale nei confronti degli altri commercianti autorizzati alla vendita", conclude la sindaca.

Prefetto Roma: "Plauso a iniziativa su ordinanza"

Il prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, "muove un plauso all'iniziativa della sindaca sull'ordinanza anti-alcol". "L'iniziativa, anche se in forma sperimentale, si candida ad essere una validissima misura per il contrasto agli assembramenti, nel più ampio quadro di misure per il contrasto al covid 19, e anche in relazione alla funzione che svolge di evitare sperequazioni fra esercizi commerciali a cui viene imposto il sacrificio della chiusura dopo le 18 e altri che avevano la possibilità di somministrare bevande alcoliche" aggiunge il prefetto.

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