Così il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi: "Pur condividendo che rispetto a questa categoria sia di maggior copertura il Pfizer, come Ordine abbiamo fatto in modo tale che i liberi professionisti venissero censiti per essere vaccinati". In città contagi sotto quota 600
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"Ci risulta che alcuni medici liberi professionisti under 55 hanno comunicato alle Asl che non si vaccineranno con Astrazeneca perchè ritengono che non sia confacente al loro rischio professionale". A dirlo all'ANSA il presidente dell'Ordine dei medici di Roma Antonio Magi. In città oggi contagi sotto quota 600. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
17:00 - A Roma contagi sotto quota 600
Sono in calo rispetto a ieri i casi di Covid nel Lazio dove la circolazione delle varianti al momento è tra le più basse del Paese, ma si prevede un aumento. Oggi su oltre 29 mila test si registrano 1.089 positivi (-182), 34 decessi (+3) e +2.806 i guariti. Diminuiscono i casi, i ricoveri e le terapie intensive, mentre aumentano i decessi. "La circolazione varianti nel Lazio tra le più basse d'Italia, ma è atteso un incremento - sottolinea l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato - La situazione è delicata bisogna mantenere alta l'attenzione". Il rapporto tra positivi e tamponi è a 9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto il 4%. I casi a Roma città tornano sotto a quota 600.
16:13 - Sala giochi e assembramenti, chiuso circolo vicino Roma
Scoperta dai carabinieri vicino Roma una sala giochi non autorizzata allestita all'interno di un circolo privato di Marino, dove circa cento di ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 25 anni, si intrattenevano anche senza le mascherine e senza mantenere la distanza interpersonale prevista. I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno rilevato, in diverse occasioni, violazioni alla normativa di contenimento dell'epidemia da Covid-19 da parte del gestore dell'associazione giovanile - già destinatario di sanzioni per simili violazioni - che è stato destinatario di un'ordinanza per la sospensione per 30 giorni dell'attività emessa dalla Prefettura di Roma su proposta dei Carabinieri della Stazione di Santa Maria delle Mole.
15:58 - Bar aperto oltre orario consentito, multato il titolare
Aperto oltre l'orario e con clienti a consumare nei pressi del locale. Per questo il titolare di un bar in zona Castro Pretorio a Roma è stato sanzionato dai Carabinieri della Stazione Roma Macao che hanno anche disposto la chiusura dell'attività per 5 giorni. Ieri sera, transitando lungo la via, i Carabinieri hanno notato cinque avventori, in assembramento, che stavano consumando cibi e alimenti nei pressi del bar e si sono fermati per una verifica. Dopo aver multato i clienti per un totale di 1.400 euro, i Carabinieri hanno accertato che il titolare, un cittadino cinese di 43 anni, aveva protratto l'apertura dell'esercizio dopo le ore 18 consentendo, con il servizio di asporto, la consumazione sul posto o nelle adiacenze del bar, in violazione delle norme anti-Covid19.
14:15 - Controlli in centro e nei parchi, pronto piano per il weekend a Roma
Controlli nel centro della Capitale, nei parchi, nelle zone dei laghi e sul litorale. In 'campo' anche pattuglie a cavallo e in bicicletta su piste ciclabili e aree verdi. Pronto il piano-antiassembramento in vista del weekend in cui ricorre anche la festa di San Valentino. Il Questore di Roma, Carmine Esposito, con apposita ordinanza ha pianificato le misure di sicurezza già "positivamente collaudate nello scorso fine settimana" viene sottolineato dalla Questura. Sotto la lente in particolare le aree del Tridente, con Piazza del Popolo e Pincio, ma anche via Cola di Rienzo, Via Ottaviano piazza Trilussa e piazza San Callisto. Previsti transennamenti nelle aree di maggior afflusso per agevolare il passaggio ed evitare assembramenti, come a piazza del Popolo e al Pincio. Se necessario si procederà alla chiusura delle stazioni metro Spagna e Flaminio. Impegnati nei controlli polizia, carabinieri, polizia locale e protezione civile.
12:50 - Musica e essembramenti in parco Roma, 40 multati
Un evento musicale con circa 150 persone accalcate all'interno del parco degli Acquedotti a Roma. E' quanto scoperto ieri sera dalla polizia. Intorno alle 21.45, è arrivata la segnalazione al Nue 112. All'arrivo dei poliziotti in piazza Arenulo Celio Sabino è stata riscontrata la presenza di circa 150 persone presenti all'interno del parco assembrate e non distanziate. Alla vista degli agenti la maggior parte dei ragazzi ha iniziato ad allontanarsi. Le pattuglie sono riuscite comunque ad identificare 35 ragazzi tra i 20 e 25 anni, perlopiù di nazionalità spagnola, che non hanno fornito motivazioni in merito alla loro presenza in quell'orario all'interno del parco e quindi sono stati tutti sanzionati per violazione alla normativa anti Covid. Successivamente verso le 00.40, un'altra segnalazione è giunta al 112 NUE per una rissa in largo Spartaco. I poliziotti hanno trovato altri cinque ragazzi spagnoli, riconducibili al nutrito gruppo rintracciato poco prima all'interno del parco. Anche questi sono stati sanzionati per la stessa violazione.
11:54 - Ristoratori Roma: "Fate più controlli e fateci aprire"
I ristoratori di Roma vedrebbero di buon occhio un rafforzamento dei controlli nelle strade, anche con l'esercito come ipotizza il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, per arginare l'infezione e permettere alle loro attività di rimanere aperte anche di sera. Lo affermano i rappresentanti delle categoria. "Siamo stati noi a chiedere maggiori controlli nelle piazza e nelle zone limitrofe per evitare il contagio. L'esercito, ad esempio, è già presente in diverse aree di Roma. Non sarebbe una militarizzazione, ma un contributo per gestire meglio la situazione", dice Claudio Pica vicepresidente nazionale della Fiepet Confesercenti, che spinge per la riapertura dei ristoranti la sera, "anche con controlli e sanzioni più pesanti se trovano 'il furbetto', ma ci facciano aprire". Della stessa opinione Luciano Sbraga, direttore della Fipe di Roma, che nel commentare la proposta del coordinatore del Cts Agostino Miozzo, afferma: "Ben venga il rafforzamento dei controlli con le tutte le forze a disposizione, il tema non è la divisa". A suo avviso "il problema non sono le imprese ma alcune persone che non rispettano le regole, tant'è che gli assembramenti ci sono lo stesso con i ristoranti chiusi. Tenere chiusi i ristoranti la sera è un alibi. E se ci sono imprese che non rispettano i protocolli vanno sanzionate".
7:14 - Omceo Roma, alcuni medici under 55 rifiutano AstraZeneca
"Ci risulta che alcuni medici liberi professionisti under 55 hanno comunicato alle Asl che non si vaccineranno con Astrazeneca perchè ritengono che non sia confacente al loro rischio professionale". A dirlo all'ANSA il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi. "Pur condividendo che rispetto a questa categoria sia di maggior copertura il Pfizer, come Ordine abbiamo fatto in modo tale che i liberi professionisti venissero censiti per essere vaccinati. Abbiamo raccolto 13mila adesioni e trasmesso di dati alla Regione che li ha inviati alle Asl".