Consip: chiesto rinvio a giudizio per Tiziano Renzi, Verdini e altri 9

Lazio

Chiesto dalla Procura di Roma il processo per il padre dell'ex presidente del consiglio e per altre 11 persone coinvolte in uno dei filoni della maxinchiesta 

Chiesto dalla Procura di Roma il rinvio a giudizio per Tiziano Renzi, padre dell'ex presidente del consiglio Matteo, e per altre 11 persone coinvolte in uno dei filoni della maxinchiesta sul caso Consip. Il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Mario Palazzi hanno chiesto il processo anche per l'ex senatore Denis Verdini, per l'imprenditore Alfredo Romeo e per l'ex parlamentare Italo Bocchino.

Le accuse

Nei confronti di Renzi l'accusa è di traffico di influenze illecite e turbativa d'asta mentre a Verdini si contesta turbativa d'asta e concussione. L'imprenditore Romeo è accusato di traffico di influenze illecite, corruzione e turbativa d'asta mentre per Bocchino le accuse sono di influenze illecite, turbativa d'asta e di reati tributari. I magistrati di piazzale Clodio hanno sollecitato il processo anche per l'imprenditore Carlo Russo per turbativa d'asta ed estorsione, per l'ex ad di Grandi stazioni Silvio Gizzi per turbativa d'asta, per l'ex ad di Consip Domenico Casalino per traffico di influenze illecite e turbativa d'asta e per Francesco Licci per traffico d'influenze illecite. Infine chiesto rinvio a giudizio per l'ex parlamentare Ignazio Abbrignani per turbativa d'asta e concussione e per l'imprenditore Ezio Bigotti accusato di concussione e turbativa d'asta.

Roma: I più letti