L’uomo, arrestato nel luglio dello scorso anno dalla Digos, aveva scritto messaggi minacciosi e diffamatori tramite Facebook, arrivando a sostenere che la figlia di Meloni fosse in realtà sua figlia. Nei confronti dell’imputato è stato disposto anche un terzo anno da trascorrere presso una residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza
Confermata in appello la condanna a due anni di reclusione per R.N., accusato di stalking per avere preso di mira la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. Lo hanno deciso i giudici di secondo grado di Roma, che hanno ribadito integralmente la sentenza di primo grado. Disposto nei confronti dell'imputato anche un terzo anno da trascorrere presso una residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems). In primo grado a Nugnes era stato riconosciuto il vizio parziale di mente.
La vicenda
L'uomo, originario di Caserta e arrestato nel luglio dello scorso anno dalla Digos, aveva scritto messaggi minacciosi e diffamatori tramite Facebook, arrivando a sostenere che la figlia di Meloni, costituitasi parte civile nel procedimento, fosse in realtà sua figlia.