Aveva 75 anni e da diversi mesi lottava contro una grave malattia: lo scorso maggio era stato operato d'urgenza alla testa
E' morto a Roma, la scorsa notte, il giornalista e portavoce della Lazio Arturo Diaconale. Aveva 75 anni e da diversi mesi lottava contro una grave malattia: lo scorso maggio era stato operato d'urgenza alla testa.
Il club biancoceleste ha espresso il proprio cordoglio con un messaggio: "La S.S. Lazio, il suo Presidente, l'allenatore, i giocatori e tutto lo staff esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del portavoce del club, Arturo Diaconale, e si uniscono al dolore della famiglia". Il giornalista è stato ricordato anche dall'Aula della Camera: a informare dell'accaduto è stato Giuseppe Basini (Lega), dopo il quale hanno preso la parola Federico Mollicone (Fdi), Renato Brunetta (Fi), Enrico Borghi (Pd), Marco Di Maio (Iv) e Federico Fornaro (Leu), che hanno espresso il cordoglio dei rispettivi gruppi per la scomparsa.
Fnsi: "Una vita dedicata al giornalismo"
La Federazione nazionale della Stampa italiana "partecipa al dolore per la morte di Arturo Diaconale. Una vita dedicata al giornalismo, sindacalista appassionato, uomo brillante e rispettoso, di rara intelligenza e cultura, nella sua lunga carriera è stato anche esponente di primo piano della Giunta esecutiva della Fnsi negli anni '80 e segretario dell'Associazione Stampa Romana. Il sindacato dei giornalisti - sottolinea una nota - esprime alla famiglia le più sentite condoglianze".
Anche il presidente della Rai Marcello Foa e l'amministratore delegato Fabrizio Salini partecipano al cordoglio per la morte di Diaconale, con una nota a nome di tutto il cda di Viale Mazzini. "Giornalista, saggista, conduttore di programmi televisivi, politico per passione, sindacalista, in ognuno di questi campi Arturo Diaconale ha operato con il suo stile mai gridato, pronto al confronto e alla riflessione. Anche in Rai di cui è stato consigliere di amministrazione dal 2015 al 2018, ha portato il suo prezioso contributo di idee sempre improntato al dialogo". "Al ricordo - conclude la nota dei vertici della tv pubblica - si uniscono anche i membri del precedente cda Rai che sottolineano il lavoro costruttivo e leale portato avanti insieme in quegli anni".
Il governatore Marsilio: "Ha avuto sempre l'Abruzzo nel cuore"
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, esprime il cordoglio, a nome personale e dell'intera giunta regionale, per la scomparsa di Arturo Diaconale. "Un giornalista che è partito giovane dalla sua Montorio al Vomano e che ha sempre avuto l'Abruzzo nel cuore. Prima Commissario Straordinario, poi Presidente del Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga ha lavorato per la sua terra contribuendo a far conoscere nel mondo le bellezze naturali di questo territorio", ha detto il presidente Marsilio.
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