Il centro sportivo, il più grande della Capitale, è stato acquistato dall'imprenditore Diego Anemone con disponibilità finanziarie "frutto di reati di evasione fiscale, riciclaggio e appropriazione indebita”, spiegano le Fiamme Gialle in una nota
La guardia di finanza di Roma ha eseguito la confisca del "Salaria Sport Village", il più grande centro sportivo della Capitale. L’impianto, spiegano le Fiamme Gialle in una nota, è stato acquistato dall'imprenditore Diego Anemone con disponibilità finanziarie "frutto di reati di evasione fiscale, riciclaggio e appropriazione indebita”.
Il provvedimento si pone a conclusione della vicenda giudiziaria nel corso della quale il Tribunale capitolino - Sezione Misure di Prevenzione ha disposto, su richiesta della Procura della Repubblica di Roma, il sequestro - eseguito nel maggio 2014 - e la confisca di primo grado, poi confermata dalla locale Corte di Appello ed ora divenuta definitiva a seguito di pronunce della Corte di Cassazione.