Coronavirus Lazio, Regione: termoscanner agli ingressi degli ospedali

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La Asl Roma 1, nella Capitale, ha già provveduto a utilizzare i macchinari sia presso l'ospedale San Filippo Neri, sia a Santo Spirito, dove ogni giorno viene controllata la temperatura in entrata a tutti i dipendenti

Termoscanner agli ingressi degli ospedali. È quanto ha deciso l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio. La Asl Roma 1 nella capitale ha già provveduto all'addizione del termoscanner sia presso l'ospedale San Filippo Neri, sia allo Santo Spirito, dove ogni giorno viene controllato la temperatura in entrata a tutti i dipendenti. Tale modalità verrà ora estesa a tutti gli ospedali. 
Allo Spallanzani di Roma, invece, sono ricoverati "144 pazienti collegati al Covid-19, di cui 95 positivi e 49 sottoposti a indagini. 15 pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture del territorio sono a questa mattina 398 ". È quanto emerge dal bollettino medico di oggi dello Spallanzani, che ricorda: "L'istituto assegnato della sua flessibilità organizzativa è inserito nella III fase, ovvero di accoglienza di pazienti positivi e sospetti, accolti da tutti i presidi ospedalieri e sociosanitari del Lazio" (DIRETTA).

19:44 - Trenta denunce dopo sit in davanti a Prefettura

Sono trenta le persone denunciate dalla polizia per la manifestazione di stamattina dei movimenti di lotta per l'abitare in piazza Santi Apostoli, davanti alla Prefettura. Secondo quanto si è appreso, sono stati denunciati per manifestazione non preavvisata e sanzionati per aver violato i divieti previsti dalle misure di contenimento per la diffusione del Covid.

18:44 - Raggi: "A Roma già erogati 55mila buoni spesa"

"A Roma abbiamo erogato circa 55 mila Buoni Spesa destinati alle famiglie in difficoltà economiche. Un aiuto importante per tante persone che sono state colpite dall'emergenza". Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. "La nostra città - aggiunge - è stata tra le prime a partire con questa misura introducendo, tra l'altro, un'innovazione che ha permesso una maggiore velocità nella distribuzione: la app per telefoni. I primi Buoni Spesa, infatti, per chi ha scelto la modalità della app, sono arrivati dopo pochi giorni. Abbiamo aggiunto poi la modalità di consegna a casa - prosegue - grazie al lavoro degli agenti della Polizia Locale e, infine, grazie a un accordo con Poste Italiane, la possibilità di ritirare i ticket cartacei direttamente negli uffici postali sul territorio. La consegna sta continuando in questi giorni per far arrivare il nostro aiuto alle famiglie romane che hanno bisogno di un sostegno. Non ci fermiamo".

17:48 - Mille tamponi al giorno nel Lazio con drive-in

Sono circa mille i tamponi effettuati ogni giorno nel Lazio con i 'drive in' dalle Usca, Unità di intervento territoriali, e l'attività si sta implementando. Entrate in funzione dallo scorso 20 aprile sono le protagoniste della nuova fase dell'emergenza coronavirus con team di medici e infermieri che si muovono sul territorio per scovare eventuali piccoli focolai o pazienti asintomatici. In campo per le Usca del Lazio 800 professionisti, tra medici e infermieri, che hanno aderito al bando regionale. Sotto la direzione dell'assessore alla Salute, responsabile dell'Unità di crisi regionale, e con il coordinamento dell'Istituto Spallanzani svolgono un'attività di sorveglianza attiva sulle case di riposo e case alloggio per anziani, visitando pazienti a domicilio ed effettuando tamponi anche in modalità 'drive in'. A bordo di camper o di auto attrezzate in piena sicurezza i team di medici e infermieri, indossando guanti, mascherine e tutti gli altri dispositivi di protezione individuali effettuano i controlli sulla popolazione per 'stanare' eventuali nuovi casi.

17:47 - I dati in Lazio

Registrati 67 casi positivi, con un trend all' 1%, 10 i decessi, superata quota 2 mila guariti. Questi i dati del contagio nel Lazio che registra anche il valore più basso dell'occupazione delle terapie intensive dal 22 marzo, 91 posti. Il trend è stabilmente in discesa nelle province dove complessivamente ci sono stati 6 nuovi casi positivi nelle ultime 24ore. I tamponi totali eseguiti sono stati quasi 158 mila. Proseguono i controlli sulle RSA e le strutture socio-assistenziali private accreditate. Sono ad oggi 678 le strutture per anziani ispezionate su tutto il territorio. E' in corso l'indagine epidemiologica delle unità mobili USCA-R presso la Fondazione IRCCS Santa Lucia.

17:05 - Sindaco Fiumicino: "Calano a 26 i positivi"

Calano a 26 i positivi nel comune di Fiumicino, due in meno rispetto a due giorni fa. Lo rende noto il sindaco di Fiumicino Esterino in base ai dati aggiornati ad oggi della Asl RM3 che fotografano la situazione dei contagi in città. "In questo momento la situazione vede 26 persone positive al coronavirus - spiega il sindaco - e 28 in sorveglianza attiva". "In questi giorni di inizio della cosiddetta fase 2 siamo impegnati a trovare le strategie più adatte a ripartire lentamente, tenendo sempre presente che la sicurezza delle persone - conclude Montino - è prioritaria. Per questo si procede a piccoli passi. Capisco il desiderio di tante e tanti di tornare a una vita pressoché normale, ma il virus non è sparito e la pandemia non è finita. Per questo è necessario non affrettare le cose per non rischiare di mandare in malora i sacrifici fatti finora".

15:34 - Fiumicino primo scalo in Europa con lo Smart Helmet

L'aeroporto di Fiumicino da oggi è il primo scalo in Europa ad avere attivato una nuova misura di sorveglianza sanitaria: lo "Smart Helmet". Si tratta di un termoscanner portatile a forma di elmetto dotato di schermo piatto che, grazie ad una realtà virtuale incorporata all'interno ed immagini in alta risoluzione, consente all'operatore che lo indossa di misurare, fino a una distanza di 7 metri, la temperatura corporea delle persone in transito nelle aerostazioni. Nel caso in cui il dispositivo rilevasse sintomi febbrili superiori ai 37/37 e mezzo, è previsto l'invito a sottoposti un controllo medico. È stato disposto anche l'incremento delle attività di sanificazione così come quello delle indicazioni e informazioni su monitor di servizio, maxi schermi, totem informativi, depliant e dispenser di gel igienizzante. "Tutto il sistema, dalle Autorità ai gestori aeroportuali per continuare poi con le compagnie aeree - ha spiegato Ivan Bassato, Direttore Operazioni di Aeroporti di Roma -,sta lavorando per avere una ripartenza il più veloce possibile, garantendo la massima sicurezza sanitaria resa con tutti i provvedimenti adottati finora ed ulteriori, negli aeroporti e negli aerei, ma con accanto anche economicità ed un ritorno alla normalità del trasporto aereo che auspichiamo in tempi veloci".

15:17 - Tre nuovi positivi nel Reatino

"All'esito delle indagini eseguite nelle ultime 24 ore, si registrano 3 nuovi soggetti positivi al test Covid-19. Si tratta di un tecnico di Laboratorio dell'Umberto I di Roma (residente a Rieti), una persona domiciliata presso Villa delle Querce nel comune di Nemi (con la sola residenza nel comune di Poggio Mirteto) e un'altra persona ricoverata presso il Regina Apostolorum di Roma (residente nel comune di Collevecchio). Si evidenzia che i tre nuovi soggetti positivi non sono riconducibili a cluster della provincia di Rieti". Lo rende noto il bollettino sanitario giornaliero della Asl di Rieti. Sono 31 i soggetti in sorveglianza domiciliare, di questi 16 sono asintomatici e 15 sono sintomatici e già sottoposti al tampone, 6 quelli usciti dalla sorveglianza domiciliare. Si registra, inoltre, 1 nuovo guarito a Rieti che porta il totale a 176. Nel Reatino i positivi scendono a 229, il totale dei decessi resta invariato a 38.

15:15 - 11 e 12 maggio voli speciali Tel Aviv-Roma

Due voli speciali sono previsti lunedì 11 e martedì 12 maggio dall'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv per Roma Fiumicino per riportare in patria connazionali temporaneamente in Israele o che abbiano necessità di tornare in Italia. Lo ha fatto sapere l'Ambasciata italiana in Israele, la cui Task Force consolare ha gestito l'iniziativa in coordinamento con l'Unità di Crisi della Farnesina e in collaborazione con il Consolato Generale italiano a Gerusalemme e l'Ambasciata israeliana a Roma. "I connazionali - ha spiegato l'Ambasciata - voleranno su aeromobili della compagnia IsrAir, che al ritorno riporteranno a Tel Aviv cittadini israeliani attualmente in Italia". Gli interessati, ha aggiunto l'Ambasciata, potranno acquistare i biglietti telefonicamente contattando IsrAir all'indirizzo email indicato sulla pagina dedicata del sito dell'Ambasciata, prima della partenza direttamente in aeroporto al banco della compagnia aerea o anche online, qualora si possieda una carta di credito israeliana. L'Ambasciata ha ricordato gli obblighi previsti dalla normativa italiana vigente per coloro che rientrano in Italia dall'estero, inclusa la compilazione delle auto-certificazioni.

14:36 ​​- Regione Lazio, termoscanner agli ingressi degli ospedali

Termoscanner agli ingressi degli ospedali. È quanto ha deciso l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio. La Asl Roma 1, nella Capitale, ha già fornito un termoregistratore sia presso l'ospedale San Filippo Neri, sia allo Santo Spirito, dove ogni giorno viene controllato la temperatura in entrata a tutti i dipendenti. Tale modalità verrà ora estesa a tutti gli ospedali.

Si tratta di una procedura operativa di sicurezza contro il contagio per garantire lo svolgimento delle attività negli ambienti di lavoro e il contrasto della diffusione dell'epidemia. Dopo una prima fase sperimentale la procedura di misurazione è entrata in regime e prevede il controllo della temperatura all'ingresso per accedere al turno di servizio. Con temperatura maggiore di 37.5 non è autorizzato l'accesso alle sedi.

13:43 - Roma, riaperti centinaia di parchi: chiuse aree gioco

A Roma da ieri sono stati riaperti diversi parchi, ville storiche, giardini pubblici e aree verdi. Restano interdette le aree gioco dedicate ai più piccoli, secondo quanto stabilito dall'ultimo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La Polizia Locale sta provvedendo alla loro chiusura. La sorveglianza di molte delle aree a più elevato grado di frequentazione è assicurata, al fine di prevenire il rischio di assembramenti e attività non consentite, dalla Polizia Locale e dalla Protezione Civile di Roma Capitale. Inoltre i comportamenti corretti saranno ricordati ai cittadini da apposita cartellonistica predisposta dal Campidoglio. Dopo il lockdown, si può tornare dunque a fruire del patrimonio verde cittadino, sempre con prudenza e nel rispetto delle misure e delle distanze di sicurezza.

12:57 - Spallanzani: “144 ricoverati, 398 dimessi”

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma "144 pazienti legati al Covid-19, di cui 95 positivi e 49 sottoposti a indagini. 15 pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture del territorio sono a questa mattina 398". È quanto emerge dal bollettino medico di oggi dello Spallanzani, che ricorda: "L'istituto nell'ambito della sua flessibilità organizzativa è entrato nella III fase, ovvero di accoglienza di pazienti positivi e sospetti, accolti da tutti i presidi ospedalieri e sociosanitari del Lazio".

12:18 – Roma, De Santis: “Mercato Ostia ricostruirà comunità”

"Ogni qualvolta vengono introdotte misure o percorsi di sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione, iniziano a piovere le accuse di assistenzialismo. Il mercato sociale di Ostia, inaugurato qualche giorno fa, consente di estendere l'accesso ai beni di prima necessità, puntando sulla ricostituzione del tessuto connettivo della nostra comunità. Allo stesso tempo, garantisce anche attività di formazione per acquisire nuove competenze". Così l'assessore al Personale di Roma Capitale Antonio De Santis, su Facebook. "Si tratta di un'iniziativa già realizzata a Modena, Rimini e nei comuni flegrei, in provincia di Napoli - aggiunge - solo per citare alcuni esempi. Percorsi promossi da realtà del terzo settore e da associazioni di volontariato, con il plauso del centrosinistra. Anche Syriza in Grecia, assurta come riferimento valoriale da buona parte della sinistra italiana, applicò questo modello in alcuni territori. Proprio le stesse formazioni politiche che, insieme a qualche sindacato, oggi attaccano con livore il mercato sociale di Ostia. L'identico progetto viene quindi elogiato o bastonato a seconda di chi lo propone. Contraddizioni cui, purtroppo, ci stiamo abituando. Come dimenticare, del resto, quando Virginia Raggi sollevò il tema del lavoro nero, venendo bersagliata senza fronzoli. Pochi giorni dopo tutti dovettero riconoscere che la questione è reale e bisogna affrontarla senza ipocrisie. Dopo le crisi economica dell'ultimo decennio - prosegue - l'emergenza Covid ha ulteriormente allargato la platea di persone che versano in condizioni di povertà, spesso in solitudine. Noi mettiamo al centro un progetto in grado di riattivare legami, in un'ottica in cui il volontariato non si sostituisce al lavoro, ma diventa strumento di welfare dentro una comunità e con strumenti di mutua solidarietà. L'adesione è chiaramente facoltativa - afferma ancora - e va ad aggiungersi e a integrarsi alle altre misure di sostegno messe in campo da tutti i livelli istituzionali. Il sostegno delle persone più vulnerabili oggi viene trasformato in terreno di scontro politico da quelle stesse persone che hanno assistito, inermi, alla demolizione del welfare italiano. Una barbara ipocrisia che, inoltre, si connota per la totale assenza di proposte alternative in termini di inclusione sociale e lavorativa".

11:47 – Raggi: “Già 70 utenti per Mercato Sociale Ostia”

"La scorsa settimana abbiamo aperto a Ostia, nel Municipio X, il primo Mercato Sociale di Roma Capitale. In questi giorni 70 persone hanno iniziato a usufruire dei suoi servizi e della spesa fatta lì". Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Si tratta di un progetto di inclusione sociale - aggiunge - che abbiamo voluto lanciare in questa fase di emergenza come ulteriore strumento di supporto. Abbiamo già rilasciato 12 tessere su 17 nuclei familiari pilota, assegnando 2.386 punti. Ne sono già stati 'spesi' 426. Voglio fare chiarezza su come funziona il meccanismo del social market - spiega la sindaca - Si fa la spesa con una card che viene ricaricata anche attraverso il tempo che viene dedicato ad attività socialmente utili. Sottolineo che non c'è nessun obbligo e che tutto viene svolto su base volontaria. Voglio anche evidenziare che chi fa la spesa in questo Mercato Sociale non viene escluso dalle altre azioni che abbiamo già messo in campo. A supporto dei cittadini , infatti, ricordo che abbiamo erogato oltre 22 mila Buoni Spesa e distribuito 45 mila pacchi di generi alimentari. Vogliamo fare in modo di raggiungere il maggior numero di persone e aiutarle ad affrontare l'emergenza. Inoltre, chi vuole, oltre alle ore di volontariato settimanali, può anche seguire un percorso formativo per acquisire nuove competenze. Si tratta di un modello di supporto - conclude Raggi - che stiamo sperimentando per rendere il nostro aiuto sempre più capillare. Questo è solo l'inizio. L'obiettivo è consolidare il progetto ed esportarlo in altri municipi della città. Non ci fermiamo".

8:00 – Raggi accoglie apecar As Roma che ha donato 14mila Dpi

"Un altro anello si aggiunge alla lunga catena di solidarietà che abbiamo costruito a Roma, giorno dopo giorno, dall'inizio dell'emergenza Coronavirus. Abbiamo accolto al comando di Polizia Locale di Roma Capitale l'apecar giallorossa dell'As Roma, che ha donato 14 mila mascherine protettive da destinare agli stessi agenti della Polizia Locale, al personale Atac, all'Assessorato Politiche Sociali e a Zetema". Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. "È un'altra grande azione di solidarietà - aggiunge - che la Fondazione Roma Cares ha portato in campo, dopo essersi mobilitata già dall'inizio dell'emergenza per supportare cittadinanza e personale medico. Ed è solo il primo appuntamento nell'ambito della campagna 'Assieme' che si svolgerà fino a venerdì 8 maggio: in questa settimana è prevista la consegna di oltre 41 mila mascherine, 4 mila flaconi di gel igienizzante e 8 mila guanti in lattice. Inoltre, a bordo delle apecar giallorosse, verranno distribuite mascherine alle persone in attesa alle fermate di bus e metro. Voglio ringraziare i rappresentanti dell'As Roma e tutte le persone coinvolte in questo grande e importante lavoro - conclude Raggi - Durante l'emergenza la nostra città ha dimostrato di essere una comunità unita e solidale. Continueremo su questa strada, insieme".

7:46 – Roma, Raggi: “Consegnati pc donati da Camera a Municipio XIII”

 

"Abbiamo consegnato al Municipio XIII i computer che la Camera dei deputati ha donato a Roma Capitale. Un gesto importante che permetterà ad alcuni bambini che non possiedono il pc a casa di poter seguire la didattica a distanza con maggiore semplicità". Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. "In molti casi, infatti - aggiunge - i bambini sono costretti a utilizzare i cellulari dei genitori che però, essendo in smartworking, devono servirsene per portare avanti il lavoro. Si tratta di situazioni di criticità alle quali vogliamo dare una soluzione concreta. I più piccoli stanno soffrendo in modo particolare questa situazione. Dare loro la possibilità di ritrovare un contatto con le proprie maestre e i propri insegnanti è fondamentale. Le famiglie destinatarie, individuate dalle scuole, potranno ritirare il computer direttamente nella sede del municipio su appuntamento. Continuiamo a lavorare - conclude Raggi - e a cercare soluzioni per sostenere tutti i cittadini, grandi e piccoli, che stanno vivendo questa emergenza con difficoltà maggiori".

7:00 – Nel Lazio 355mila imprese, a Roma 248mila

Sono circa 355 mila le localizzazioni di imprese del Lazio che hanno riaperto in occasione del 4 maggio, su un totale di 594 mila localizzazioni consentite. E' quanto emerge da dati di Infocamere, che conteggia le 'localizzazioni' e non le 'sedi' d'impresa perché una azienda potrebbe avere alcune localizzazioni aperte e altre chiuse, ma anche per considerare le 'localizzazioni' nel Lazio di imprese che hanno però la sede altrove. Per 'riaperte' si intende localizzazioni che lunedì scorso, 27 aprile, risultavano chiuse. Analizzando le singole province, a Roma le imprese che hanno riaperto sono 248 mila (su un totale di 434 mila consentite), poi Latina con 38 mila (su oltre 57 mila). A Frosinone la cifra è di 30 mila (su quasi 47.500), poi Viterbo (oltre 27 mila su 38 mila) e infine Rieti: 11.400 su più di 16 mila.

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