Così la sindaca: "Ci stiamo rendendo tutti conto di quanto la libertà sia un bene prezioso per una cosa così diversa che ci sta tenendo imprigionati nelle nostre case, abbiamo tutti bisogno di tornare nelle piazze a sentirci parte unita e integrante di un paese"
In una Roma deserta, la sindaca Virginia Raggi ha parlato della festa della Liberazione d'Italia. "Sicuramente è un 25 aprile molto particolare. Proprio in un momento come questo dobbiamo essere uniti e ricordare il valore di essere una comunità che adesso sta soffrendo ma che celebra e ricorda dei momenti importanti e fondamentali per la nostra storia e per la nostra stessa identità".
"Momento da celebrare"
Poi, la prima cittadina della Capitale ha aggiunto: "Il 25 aprile di liberazione è comunque un momento che dobbiamo celebrare e non dobbiamo dimenticare. Oggi manca la comunità presente in piazza, ma c'è e si sente. Siamo qui tutti. Sicuramente l'anno prossimo torneremo a riempire la piazza e forse lo faremo con più partecipazione. Ci stiamo rendendo tutti conto di quanto la libertà sia un bene prezioso per una cosa così diversa che ci sta tenendo imprigionati nelle nostre case, abbiamo tutti bisogno di tornare nelle piazze a sentirci parte unita e integrante di un paese".
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