Operazione antidroga ai Castelli Romani: undici arresti

Lazio

Le indagini hanno permesso di ricostruire l'organigramma e l'attività svolta da un sodalizio dedito allo spaccio di stupefacenti nell'area di Velletri, Genzano di Roma e Nemi 

Operazione antidroga dei carabinieri ai Castelli Romani, i militari della compagnia di Velletri, supportati nella fase esecutiva da quello del Gruppo di Frascati, dal Nucleo Cinofili, dal Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 11 indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini

Il provvedimento trae origine da un'indagine svolta tra aprile e dicembre scorso che ha consentito di: ricostruire l'organigramma e l'attività svolta da un sodalizio dedito allo spaccio di stupefacenti prevalentemente nell'area di Velletri, Genzano di Roma e Nemi. In particolare, è stato dimostrato che gli spacciatori, per passare inosservati, usavano un codice cifrato nelle comunicazioni con i consumatori, la droga veniva definita "caffè", "aperitivo", "bacetto", "pizza", "fiori per la fidanzata", "camicia", e all'utilizzo di metodi di "consegna volante", in base al quale lo stupefacente veniva consegnato in orari e luoghi sempre differenti, di volta in volta concordati con i singoli "clienti". Documentati circa 60 episodi giornalieri di spaccio di stupefacente, in particolare cocaina, per un volume di affari del sodalizio oscillante tra i 2.500 e i 3mila euro al giorno.

Roma: I più letti