Viterbo, 16enne morta dopo dimissioni ospedale: disposti esami tossicologici sulla salma

Lazio
Aurora Grazini, la 16enne morta dopo essere stata dimessa dall'ospedale di Belcolle (ANSA)

A ordinare i test è stata la procura cittadina. Tra le ipotesi investigative, per il momento, non viene preso in considerazione l'ingerimento di qualcosa di letale. Gli inquirenti hanno ascoltato i familiari e gli amici: nelle prossime ore saranno sentiti i medici

La procura di Viterbo ha disposto gli esami tossicologici sulla salma di Aurora Grazini, la 16enne trovata morta ieri nel proprio letto all’interno dell’abitazione di Montefiascone (nel Viterbese), dopo che il giorno prima, in seguito ad alcuni accertamenti all'ospedale di Belcolle (in provincia di Viterbo), era stata dimessa. L'obiettivo dei test è capire se la ragazza avesse assunto sostanze prima del decesso. Ipotesi che, per il momento, non è presa in considerazione dagli inquirenti, anche perché la giovane, essendo da giorni a casa, era costantemente monitorata dai genitori. L'esame autoptico poi dovrà chiarire se la ragazza fosse affetta da qualche patologia o malformazione congenite che, mai diagnosticate, potrebbero essere state la causa dell'improvviso decesso. E il perchè di quel calo di peso evidente che Aurora pativa negli ultimi tempi.

Ascoltati i familiari e gli amici della 16enne

I carabinieri della compagnia di Montefiascone (in provincia di Viterbo) hanno ascoltato in queste ore i familiari e gli amici di Aurora. I genitori hanno raccontato di non averla persa di vista un attimo e di aver trascorso con lei anche la notte, controllandola proprio perchè preoccupati per il malore che aveva accusato e che l'aveva spinta ad andare in ospedale. Gli inquirenti hanno ricostruito con i familiari e gli amici della giovane anche il tipo di rapporto che la ragazza aveva da qualche tempo con un giovane, il cui stile di vita sembrava molto diverso da quello della 16enne. Nelle prossime ore verranno sentiti anche i medici che hanno preso in carico la giovane nel nosocomio. In questo senso, tra le ipotesi del caso, non viene presa in considerazione la possibilità che la giovane abbia ingerito qualcosa di letale. L'indagine sul caso è coordinata dal procuratore cittadino Paolo Auriemma e dal pm Eliana Dolce.

La ricostruzione della vicenda

A quanto trapela dalle testimonianze sinora raccolte, il padre e la madre di Aurora, tornati dall'ospedale, avrebbero trascorso la notte con la figlia, controllandola proprio per il malore accusato. Verso le 6 del mattino, la ragazza avrebbe chiesto alla mamma di prepararle una tisana. Al ritorno della donna, l'adolescente era già morta. Un punto da chiarire è lo stato pregresso di salute di Aurora. La ragazza aveva perso peso ultimamente e sarebbe andata in ospedale a Viterbo, secondo quanto si è appreso, perché accusava uno stato d'ansia e un attacco di panico. Aurora non avrebbe lamentato problemi prettamente fisici e per questo era stata presa in carico e instradata su un percorso di assistenza di tipo psicologico e non fisico. Le sarebbe anche stato fissato un colloquio con uno specialista per lunedì.

Le indagini

Sulle cause del decesso indaga la procura di Viterbo, che ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti, e i carabinieri della stazione cittadina, che ieri hanno eseguito un sopralluogo all'interno dell'abitazione e stanno ricostruendo le ultime ore di vita della giovane. Contestualmente, la procura ha disposto l’acquisizione di tutta la certificazione medico-sanitaria di Aurora, per ricostruire la storia del suo stato di salute e verificare gli eventuali progressi. L’autopsia sul corpo della giovane sarà eseguita martedì 18 febbraio. Oltre al'inchiesta della procura, accertamenti presso l'ospedale sono stati attivati dalla Regione Lazio, con l'assessore Alessio D'Amato che ha avviato un audit clinico sul decesso della giovane "per verificare le procedure cliniche eseguite presso l'ospedale prima delle dimissioni", e dal Ministero con l'invio degli ispettori.

Il dolore di Montefiascone

Intanto a Montefiascone è il momento del lutto. Il sindaco ha annullato i festeggiamenti per il Carnevale, con la sfilata dei carri allegorici prevista. Tantissimo l'affetto dimostrato alla famiglia di Aurora. Sul profilo instagram di Aurora una sua compagna di scuola scrive: "Riposa in pace piccola stella. Ricorda che in classe nostra sarai sempre presente".

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