Roma, stanco delle liti in famiglia evade dai domiciliari: arrestato

Lazio
Il carcere di Rebibbia (ANSA)

È accaduto ieri pomeriggio nel quartiere Testaccio. L’uomo, che scontava la pena per spaccio di droga dall’ottobre del 2018, si è presentato dai carabinieri esasperato dalle continue discussioni tra la zia e la cugina con le quali divideva l’abitazione 

Stanco delle continue liti in famiglia, un 32enne romano è evaso dai domiciliari e si è recato dai carabinieri della stazione Aventino. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio. L’uomo viveva in un’abitazione nel quartiere Testaccio, a Roma, con la zia e la cugina.

La vicenda

Il 32enne era sottoposto agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti dall'ottobre del 2018. Esasperato dai continui litigi tra la zia e la cugina, con le quali divideva la casa, ha chiesto agli uomini dell’Arma una pena alternativa. I militari lo hanno di conseguenza arrestato nuovamente con l'accusa di evasione. E dato che già in passato erano stati accertati altri episodi di allontanamento dall’abitazione senza autorizzazione, i carabinieri hanno richiesto l'aggravamento della misura cautelare al magistrato di sorveglianza di Roma, che ha emesso un ordine per la carcerazione. L’uomo è stato quindi "accontentato" e portato nel carcere di Rebibbia.

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