Roma, stop tratta Termini-Centocelle per "indisponibilità macchinisti"

Lazio
Immagine di archivio (ANSA)

Il servizio è stato chiuso questa mattina. A renderlo noto è Atac, spiegando che la linea bus 105 è stata potenziata. Si tratterebbe di uno sciopero bianco del personale, a causa della trasformazione della linea ferroviaria in linea tranviaria

Questa mattina è stato chiuso il servizio ferroviario nella tratta Termini-Centocelle (lungo la linea Termini-Giardinetti), a Roma, "causa indisponibilità di personale di macchina". Lo rende noto Atac, spiegando che è stata potenziata la linea bus 105 Centocelle MC-Termini. A quanto si è appreso, quest’oggi diversi macchinisti non sarebbero entrati in servizio. Stando ad alcune indiscrezioni, la motivazione potrebbe essere correlata a una sorta di "sciopero bianco" del personale, che non avrebbe avuto rassicurazioni sul futuro in vista della trasformazione della linea ferroviaria in linea tranviaria.

Assenti 37 macchinisti su 48

"Atac ha immediatamente attivato tutti i controlli previsti nei confronti del personale di macchina della Termini-Centocelle la cui mancata presenza in servizio ha condotto all'interruzione, da inizio servizio di oggi, della linea. Dei 48 macchinisti in organico, cinque risultavano in riposo programmato, sei si sono resi disponibili per il servizio e 37 hanno prodotto vari documenti giustificativi, adesso all'attenzione dell'azienda". E' quanto fa sapere l'azienda in una nota. "Atac, nello scusarsi con i passeggeri per il disservizio, assicura che farà tutto quanto è consentito dall'ordinamento per sanzionare eventuali comportamenti che dovessero risultare non coerenti con quanto previsto da leggi e regolamenti. Atac ricorda che per muoversi lungo il tratto coperto dalla Termini-Centocelle si può usare la metro C o la linea di superficie 105, che è stata potenziata".

Assessore ai trasporti: "Riunione urgentissima"

Sulla vicenda è intervenuto l'assessore ai Trasporti di Roma, Pietro Calabrese, in un video su Facebook: "Oggi ho convocato una riunione urgentissima con Atac e il Dipartimento Mobilità a seguito della chiusura inaspettata di questa mattina della ferrovia Termini-Centocelle. Sembrerebbe che il motivo sia legato al fatto che 37 operatori su 48 non si sono presentati sul posto di lavoro. Questo significa che c'è un problema e non può essere solo una responsabilità dei lavoratori. Per questo ho convocato la riunione: voglio venire a capo di questa vicenda nel più breve tempo possibile", le sue parole. 

Le rassicurazioni ai lavoratori

Successivamente l'assessore, attraverso Facebook, ha voluto "rassicurare" tutti i lavoratori "personalmente. L'azienda di trasporto pubblico ha inoltre assicurato che saranno garantiti tutti i livelli occupazionali. Non c'è alcun presupposto di un nuovo blocco". "L'amministrazione ha più volte dichiarato le sue intenzioni: migliorare il servizio per tutti i cittadini trasformando la linea ferroviaria in linea tranviaria", ha spiegato l'assessore ai Trasporti. "Dopo aver ricevuto le prescrizioni da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti siamo impegnati nelle fasi di modifica del progetto. Lo presenteremo entro aprile e, appena avremo la validazione dal Mit, l'iter burocratico sarà concluso, quindi l'amministrazione potrà dare incarico ad Atac di procedere con tutti gli atti necessari e conseguenti, comprese le qualifiche a macchinisti metro per i lavoratori della Termini-Centocelle. Questo è il motivo per cui non è stato possibile dare seguito amministrativo alle istanze dei lavoratori", ha spiegato. "Ci scusiamo ancora una volta con la cittadinanza e ci aspettiamo che il servizio torni a essere regolare", conclude.

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