Roma, uccise clochard in un parcheggio: condanna a 16 anni in appello

Lazio

L’omicidio risale al 15 settembre 2018 ed era avvenuto a seguito di una violenta lite. La vittima, morta dissanguata, era stata ritrovata con un coccio di bottiglia conficcato nel collo  

E’ stato condannato in appello a 16 anni di reclusione G. T., romeno di 44 anni accusato di omicidio volontario per aver ucciso il connazionale Mihai Condrat, un senzatetto, nel parcheggio sotterraneo di un supermercato a Roma. L’omicidio risale al 15 settembre 2018 ed era avvenuto a seguito di una violenta lite nei pressi della fermata della metropolitana Monti Tiburtini. In primo grado, con rito abbreviato, il 44enne era stato condannato a 20 anni di carcere.

L'omicidio

Tra i due romeni, entrambi ubriachi, scoppiò una violenta lite per via di motivi che non vennero mai chiariti. La vittima venne trovata, un sabato pomeriggio, con un coccio di bottiglia conficcato nel collo nel parcheggio sotterraneo del supermercato Panorama di via di Pietralata. Morì dissanguato in pochi istanti, e inutili furono i soccorsi medici. L’aggressore dopo l’omicidio fuggì ma venne rintracciato in breve tempo dai carabinieri della compagnia Montesacro e del Nucleo radiomobile di Roma. L’uomo era uscito dal carcere poco tempo prima dopo aver scontato 23 mesi di reclusione.

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