Le accuse per gli indagati sono di associazione a delinquere, truffa, commercializzazione nell'ambito dell’Unione europea di prodotti alimentari contraffatti in modo pericoloso per la salute pubblica, contraffazione e falsificazione di documenti di identità
Nove ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite questa mattina, dai carabinieri di Pontecorvo e dai militari della guardia di finanza di Frosinone, nei confronti di altrettante persone indagate per associazione a delinquere, truffa, commercializzazione nell'ambito dell’Unione europea di prodotti alimentari contraffatti in modo pericoloso per la salute pubblica, contraffazione e falsificazione di documenti di identità. Due persone sono state messe ai domiciliari mentre sette sono state sottoposte al divieto di dimora ed obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I sequestri
Durante le indagini sono state accertate responsabilità penali a carico di trenta persone. Sono state sequestrate inoltre ingenti quantità di prodotti alimentari, semilavorati, additivi alimentari, nonché macchinari per il confezionamento, carte di credito, libretti postali e bancari, carnet di assegni e altro materiale comprovante l'attività illecita. L’operazione ha visto coinvolti venti carabinieri e venti finanzieri.