Le forze dell’ordine hanno eseguito otto Daspo, sanzionato tre negozi e quattro venditori, arrestato un ambulante irregolare e denunciato quattro persone, tra cui due false invalide che chiedevano la carità
I carabinieri della compagnia Roma San Pietro hanno denunciato quattro persone intorno alla Basilica, eseguito otto Daspo, sanzionato tre attività commerciali e quattro soggetti e arrestato un venditore ambulante irregolare nei pressi del Colosseo. Tutto questo è avvenuto nella giornata di ieri.
Le denunce e i Daspo
Quattro persone sono state denunciate poiché chiedevano l’elemosina per strada. Tra loro c’erano una bosniaca di 34 anni con in braccio il figlioletto minorenne e due false invalide. Per loro è scattato l’ordine di allontanamento per 48 ore dall’area di San Pietro. Lo stesso eseguito poi nei confronti di altri quattro soggetti operanti nel mondo del turismo, che risultavano sprovvisti di autorizzazioni per svolgere il proprio lavoro. Oltre al divieto di stazionamento per 48 ore all’interno dell’area, i venditori sono stati multati per un importo complessivo di 1500 euro e il materiale pubblicitario è stato posto sotto sequestro.
Le attività commerciali sanzionate e il venditore arrestato
Le forze dell’ordine hanno poi sanzionato tre titolari di frutterie: i primi due per aver impiegato dei lavoratori in nero, il terzo invece per un mancato versamento delle retribuzioni con strumenti tracciabili. La polizia locale, che durante i controlli di routine ha sanzionato sei persone per consumo di alcol in orario e luogo vietato, ha arrestato un venditore ambulante irregolare perché si era reso responsabile di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo sarà processato per direttissima nella giornata di domani.