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Roma, il "Diario" di Alcide De Gasperi sarà presentato il 23 ottobre

Lazio
Alcide De Gasperi (Getty Images)

Si tratta di un testo scritto negli anni nei quali De Gasperi lavorava presso la Biblioteca Apostolica Vaticana: riflessioni e note sulle relazioni fra la Chiesa e lo Stato fascista

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Un "Diario" scritto da Alcide De Gasperi, "Alcide De Gasperi Diario, 1930-1943" a cura di Marialuisa Lucia Sergio, sarà presentato nella sede della SIOI, a Roma, mercoledì 23 ottobre dalle ore 16:30. Saranno presenti due delle figlie dello statista, Maria Romana e Paola De Gasperi, e il presidente della Sioi, Franco Frattini. Un testo scritto negli anni nei quali De Gasperi lavorava presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, dal quale emerge un uomo politico di grande spessore culturale e di non comune esperienza politica.

Gli anni della Biblioteca Apostolica Vaticana

Già deputato popolare, perseguitato e incarcerato dal regime fascista, senza un impiego stabile, nel 1929 De Gasperi era stato assunto come bibliotecario nella Biblioteca Apostolica Vaticana. Lì, in una sorta di esilio interno, aveva trascorso gli anni della dittatura, durante i quali aveva tenuto in un suo quaderno segreto il diario che vede oggi la luce. Non un diario intimo ma, riflessioni e note sulle relazioni fra la Chiesa e lo Stato fascista, la situazione dei cattolici in Italia e nella Germania nazista, più tardi sugli albori della Democrazia cristiana. Sono pagine rilevanti per il loro valore storico e documentale, che gettano luce sul percorso intellettuale di De Gasperi, ma anche sull'evoluzione della politica cattolica durante il pontificato di Pio XI e Pio XII.