Roma, doppio episodio di violenza familiare in zona Casilino: due arresti
LazioEntrambi i casi risalgono a martedì 23 luglio. In manette un uomo reo di aver picchiato e segregato in casa la compagna e un 37enne che, armato di coltello, ha minacciato di morte gli anziani genitori
Doppio episodio di violenza in famiglia nel giro di poche ore alla periferia di Roma. Due giorni fa, martedì 23 luglio, gli agenti del Commissariato Casilino e del Commissariato Romanina hanno arrestato un uomo per aver picchiato per tutta la notte con calci e pugni la compagna di 42 anni, chiudendola poi a chiave in una stanza e togliendole il cellulare per impedirle di chiedere aiuto. La donna è riuscita a dare l’allarme solo quando il compagno si è addormentato. La 42enne è stata portata in ospedale dove l'hanno dimessa con una prognosi di 25 giorni. L’uomo è invece detenuto nel carcere di Regina Coeli.
Sempre due giorni fa, la polizia è intervenuta per sedare un’altra violenta lite familiare. Protagonista, questa volta, un 37enne che, coltello alla mano, minacciava di morte entrambi i genitori. Ad allertare gli agenti dei commissariati Casilino e Prenestino è stata l’anziana madre. L’uomo, che ha problemi legati all'abuso di alcol, è stato arrestato e portato a Regina Coeli.
Sempre due giorni fa, la polizia è intervenuta per sedare un’altra violenta lite familiare. Protagonista, questa volta, un 37enne che, coltello alla mano, minacciava di morte entrambi i genitori. Ad allertare gli agenti dei commissariati Casilino e Prenestino è stata l’anziana madre. L’uomo, che ha problemi legati all'abuso di alcol, è stato arrestato e portato a Regina Coeli.