Roma, morto il cardinale Paolo Sardi: fu Patrono dell'Ordine di Malta

Lazio
Foto di archivio (ANSA)

Sardi, nato l'1 settembre del 1934 a Ricaldone in provincia di Alessandria, si è spento sabato 13 luglio dopo una breve malattia. Papa Francesco: “Lascia una testimonianza edificante”

Il cardinale Paolo Sardi è morto sabato 13 luglio a Roma, dopo una breve malattia. A riferirlo è l'Ordine di Malta, in lutto per la sua scomparsa. Sardi è stato cardinale Patrono dell'Ordine dal 2009 al 2014. I funerali si terranno alle 10.30 di lunedì 15 luglio all'Altare della Cattedra della Basilica Vaticana e saranno celebrati dal cardinale Tarcisio Bertone. Al termine della funzione, Papa Francesco presiederà il rito dell'Ultima Commendatio e della Valedictio.

La vita del cardinale

Paolo Sardi è nato l'1 settembre del 1934 a Ricaldone in provincia di Alessandria, diocesi di Acqui. Ordinato sacerdote il 29 giugno 1958, dopo la licenza in teologia, si laurea in diritto canonico, e quindi anche in giurisprudenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha insegnato teologia morale a Torino fino al 1976, quando è stato chiamato in Vaticano a prestare servizio presso la Segreteria di Stato. Nel 1992 è nominato vice-assessore e il 10 dicembre 1996 nunzio apostolico con incarichi speciali e arcivescovo titolare di Sutri. Il 6 gennaio 1997 Papa Giovanni Paolo II lo ordina vescovo. Il 23 ottobre 2004, la nomina vice-camerlengo di Santa Romana Chiesa. Il 20 novembre 2010 è creato cardinale da Papa Benedetto XVI che lo ha nominato Cardinale Patrono dell'Ordine di Malta il 6 giugno 2009, incarico che eserciterà fino l'8 novembre 2014. I membri dell'Ordine di Malta lo ricordano in particolare "per i suoi modi gentili, per la sua non comune capacità oratoria e per la sua assidua partecipazione ai pellegrinaggi annuali a Lourdes, Loreto e Assisi".

Le parole del Papa


Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio ai familiari del cardinale Paolo Sardi, morto ieri a Roma. "Nella luce della fede, rendo grazie a Dio per l'edificante testimonianza del defunto porporato, che ha posto al servizio della Santa Sede la maggior parte della sua vita: il suo animo sacerdotale, la sua preparazione teologica, le sue doti di ingegno e di sapienza applicate al lavoro assiduo e discreto, mediante il quale ha dato un valido contributo al magistero di San Paolo VI, Giovanni Paolo I, San Giovanni Paolo II e Benedetto XVI". "Fedele al suo motto episcopale 'esto vigilans', è stato servo buono e vigilante" conclude il pontefice.  

Il ricordo dell'Ordine di Malta

"Il cardinale Sardi lascia di sé un ricordo profondo nella famiglia melitense", spiega in una nota l'Ordine di Malta, che "si unisce al dolore della famiglia, nelle preghiere e nel ricordo del grande uomo di Chiesa". "Appresa la notizia - prosegue la nota - il Gran Maestro, Fra' Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, si è raccolto in preghiera".  

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