Dalle 20,30 alle 24,00, al costo simbolico di 1 euro, sarà possibile osservare il satellite sui telescopi allestiti all’interno dell’arena. Saranno proiettate inoltre su un maxischermo le immagini della Luna, in particolare del Mare della Tranquillità
Le emozioni legate allo sbarco sulla Luna e alla sua esplorazione rivivono nell'arena del Circo Massimo di Roma. A riportarle in vita sono gli astronomi del Planetario di Roma Capitale e dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), grazie a un evento questa sera, mercoledì 10 luglio, che celebra i cinquant’anni dall’allunaggio e dalla missione Apollo 11 della Nasa.
Il programma dell'evento
L'iniziativa, battezzata 'LunaL - memorie di un satellite', è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita Culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Dalle 20,30 alle 24,00, al costo simbolico di 1 euro, sarà possibile osservare il satellite sui telescopi allestiti all’interno dell’arena. Saranno proiettate inoltre su un maxischermo le immagini della Luna, in particolare del Mare della Tranquillità, il luogo in cui Neil Armstrong lasciò 50 anni fa la sua celebre impronta con lo scarpone della tuta spaziale. Le osservazioni al telescopio saranno intervallate dai racconti di alcuni esperti dell'Inaf, del Planetario di Roma Capitale, dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), ma anche dalla lettura di testi di Plutarco, Galileo e Victor Hugo dedicati alle memorie lunari.