Le zone a traffico limitato diurne del Centro e di Trastevere non saranno in vigore. Il transito sarà quindi consentito anche ai veicoli privi di permesso
E' iniziato lo sciopero del trasporto pubblico a Roma previsto per oggi, martedì 25 giugno. La metro A, la metro C e la ferrovia regionale Roma-Lido risultano chiuse. La metro B e la ferrovia Roma-Viterbo, sottolinea l'Atac sul proprio profilo Twitter, proseguono il servizio "con possibili riduzioni di corse". Servizio ridotto anche sulla Termini-Centocelle così come sono possibili cancellazioni di corse per quanto riguarda bus, filobus e tram. "L'adesione del personale Atac allo sciopero del trasporto pubblico, rilevata alle 10 di questa mattina, è stata pari al 22,7%". È quanto fa sapere l'ufficio stampa di Roma Servizi per la Mobilità.
Gli orari
Sono due gli scioperi di 24 ore proclamati dalle segreterie territoriali di OrSA e Usb Lavoro Privato. Nella giornata del 25 giugno il servizio Atac non sarà garantito dalle ore 8.30 alle ore 17 e dalle ore 20 al termine del servizio diurno e, nella notte tra il 25 e il 26 giugno, limitatamente alle corse delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980. Regolare il servizio della rete dei bus notturni.
Disagi al traffico
Si registrano rallentamenti da Lungotevere a Muro Torto, da via Aurelia Antica a via Flaminia Nuova, da via dello Scalo di San Lorenzo a Pineta Sacchetti e via Salaria, dalla Tangenziale Est al Grande raccordo anulare.
Le motivazioni dello sciopero
Le motivazioni poste alla base dello sciopero sono: mancata sicurezza sul posto di lavoro; mancata depolverizzazione delle gallerie metropolitane; mancata prevenzione della salute e sicurezza per gli operatori di esercizio come da accordo del 27 novembre 2018; approfondimento dell'applicazione del contratto nazionale di lavoro articolo 34 lettera B della partecipazione e concorso dell'azienda ad eventuali ricorsi civili e penali.
Ztl aperte
Le zone a traffico limitato diurne del Centro e di Trastevere non saranno in vigore. Il transito sarà quindi consentito anche ai veicoli privi di permesso. La decisione è stata presa dall'Amministrazione per agevolare la mobilità durante lo sciopero del trasporto pubblico di 24 ore.