Cinema America, nuova aggressione a Roma: picchiata l'ex fidanzata del presidente

Lazio
Foto (ANSA)

"Di' al tuo ragazzo di stare calmo", avrebbero detto i due aggressori alla giovane. "Andiamo avanti", promettono su Twitter i ragazzi dell'associazione

C'è stata una nuova aggressione la scorsa notte connessa ai ragazzi del Cinema America, ovvero l'associazione che negli ultimi anni a Roma ha riportato il cinema in piazza. Vittima l'ex ragazza del presidente dell'Associazione "Piccolo America", Valerio Carocci, e sostenitrice dell'associazione. Durante il pestaggio, gli aggressori avrebbero detto alla ragazza: "Di' al tuo ragazzo di stare calmo". La Digos sta accertando i collegamenti con gli autori dell'aggressione avvenuta sabato, 15 giugno, ai danni di quattro giovani che indossavano la maglia del Cinema America.

L'aggressione

Secondo quanto denunciato dalla ragazza, 29 anni, gli aggressori sarebbero stati in due. Durante il pestaggio le avrebbero bloccato la testa contro il finestrino di una macchina. L'aggressione sarebbe avvenuta nei pressi di piazza San Cosimato a Trastevere, il luogo del pestaggio di sabato, dove si trova una delle arene allestite dall'associazione. Anche in questo caso l'ipotesi è che i due aggressori appartengano ad ambienti di estrema destra. Contrariamente a quanto accaduto sabato scorso, però, la vittima non indossava la maglietta amaranto del Cinema America che invece avevano i quattro ragazzi oggetto della prima aggressione. 

I ragazzi del Cinema: "Non spegneremo i nostri proiettori"

"Non spegneremo mai i nostri proiettori, andiamo avanti!". Lo promettono via Twitter i ragazzi del Piccolo Cinema America all'indomani della nuova aggressione diretta contro di loro. La programmazione dunque prosegue come sempre: a San Cosimato stasera è prevista la proiezione di 'Ultimo Tango a Parigi', presentato da Marco Bellocchio, mentre alla Cervelletta 'The Isle' di Kim Ki-duk.

Le dichiarazioni di Virginia Raggi

"Prima quattro ragazzi 'colpevoli' solo di indossare una maglietta, ora anche una ragazza. Che vigliacchi. Gli episodi di violenza che, come ha accertato la Digos,sono collegati a militanti di #CasaPound sono vergognosi e non verranno mai tollerati in questa città. Vicini al #CinemaAmerica». Così su Twitter la sindaca di Roma, Virginia Raggi. 

Il commento di Annamaria Furlan, segretaria Cisl

"Un fatto grave e squallido l'aggressione a una ragazza romana che sostiene il Cinema America. La magistratura faccia subito chiarezza. Le istituzioni devono fermare questo clima di violenza e di intimidazione che si sta diffondendo nel Paese". Lo scrive su Twitter la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, esprimendo la sua solidarietà alla giovane 29enne romana picchiata ieri sera.

Le parole di Nicola Fratoianni

"Gravissimo il nuovo episodio avvenuto stanotte con ancora obiettivo persone e l'area dell'arena del Cinema America. Roma non può permettersi una situazione del genere. Fascisti e violenti devono sapere che non hanno e non possono avere cittadinanza o agibilità in questo Paese". Lo afferma Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana. Poi: "E poiché anche i primi responsabili individuati del pestaggio di qualche giorno fa non sono solo militanti di Casapound, ma anche già conosciuti per altri episodi di violenza, che cosa si aspetta ancora per sciogliere questa organizzazione neofascista? Sono centinaia ormai negli ultimi anni gli episodi di minacce, pestaggi, intimidazioni, violenze che vedono protagonisti esponenti di questa organizzazione. Non si aspetti un minuto di più. Il silenzio del governo e dei partiti della maggioranza non sarebbe altro che una complicità o un segnale di impunità per questi figuri".

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