Omicidio a Viterbo, uomo trovato morto nel suo negozio: ipotesi rapina finita male

Lazio
Foto di archivio (Fotogramma)

L'uomo sarebbe stato colpito varie volte alla testa con un oggetto contundente. A scoprire il cadavere sono stati alcuni passanti che hanno notato del sangue sull'uscio del negozio

Un commerciante di Viterbo, Norveo Fedeli di 70 anni, è stato trovato in terra nel suo negozio in una pozza di sangue. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe morto durante un tentativo di rapina avvenuto poco dopo le 13.30 di venerdì 3 maggio. Alcuni vicini, insospettiti dal fatto che il negozio fosse ancora aperto, sono entrati e hanno trovato il corpo del commerciante.

L'ipotesi della rapina

Le indagini sono state affidate dalla Procura di Viterbo agli uomini della squadra mobile. Secondo gli inquirenti, che non escludono l'ipotesi della rapina finita male, l'uomo sarebbe stato colpito varie volte alla testa con un oggetto contundente, forse una spranga o uno sgabello, e sul capo del 70enne sarebbe stata trovata l'impronta di una scarpa. Il corpo dell'uomo è stato trovato vicino alla cassa, ma nel negozio è stata rinvenuta una scia di sangue che prosegue fino all'entrata: forse la vittima ha tentato di trascinarsi verso l'esterno per chiedere aiuto. Gli agenti stanno visionando le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza della zona.

Le indagini

A coordinare le indagini, affidate alla squadra mobile di Viterbo, la PM Eliana Dolce. Sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica che ha lavorato per ore per poter trovare impronte e altri elementi utili per risalire ai responsabili. Al vaglio le immagini di videosorveglianza della zona che potrebbero aver inquadrato gli aggressori prima di entrare nel negozio o durante la fuga. Gli investigatori stanno ascoltando anche abitanti e commercianti che potrebbero aver notato o sentito qualcosa. Probabilmente Fedeli che abitava accanto al suo negozio stava per chiudere la jeanseria per la pausa pranzo quando gli aggressori sono entrati all'interno.

Le parole di Zingaretti 

Sulla vicenda è intervenuto il segretario del Pd Nicola Zingaretti che su Twitter ha scritto: «Napoli, Viterbo: allarme sicurezza. Dal ministro dell'Interno Salvini vogliamo qualche comizio in meno e qualche ora di lavoro al Viminale». Mentre il segretario del Pd Lazio Bruno Astorre ha parlato di «Una violenza orribile. Siamo vicini ai familiari del commerciante ucciso e ci uniamo alla comunità di Viterbo scioccata da un nuovo fatto di sangue» ha sottolineato.

La manifestazione di sabato 4 maggio

Sabato pomeriggio a Viterbo è in programma un corteo contro ogni forma di violenza organizzato dalla Rete degli studenti medi. La manifestazione partirà da piazza della Rocca e sfilerà per i centro cittadino.

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