I ladri sono entrati in azione la notte della vigilia di Pasqua nella sede del Centro Studi Musicali a Torrimpietra e hanno portato via 35 strumenti, tra sassofoni e clarinetti. Sono stati rinvenuti in una macchina a Roma
Sono stati ritrovati dalla polizia otto sassofoni dei 35 preziosi e rari strumenti musicali della collezione "Berni", unica al mondo con i suoi 600 pezzi, rubati nella notte della vigilia di Pasqua nella sede del Centro Studi Musicali a Torrimpietra, frazione di Fiumicino. I poliziotti li hanno trovati in un'auto, segnalata come sospetta, abbandonata a Roma dopo un inseguimento. A renderlo noto è stato lo stesso collezionista e Maestro Attilio Berni. Tra gli strumenti ritrovati, con i rispettivi astucci, anche i rari pezzi sax alto Selmer Millennium, il sax basso Selmer Super argentato di Adrian Rollini, il Cmelody Selmer placcato oro, del 1922, appartenuto a Rudy Wiedoeft.
Il ritrovamento dei sassofoni
Alle tre di notte in via Casilina, nella Capitale, una volante della polizia di Stato ha notato un'auto di grossa cilindrata ferma al semaforo con quattro persone a bordo, che precedentemente era stata segnalata dalla Sala Operativa della Questura come sospetta. Gli agenti hanno intimato all'auto di fermarsi, ma il conducente alla vista dei poliziotti è scappato incurante del semaforo rosso in via Canepiglie inseguito dagli agenti. Durante la fuga, l'auto ha imboccato una stradina di campagna, finendo la corsa in un campo. Gli occupanti, apparentemente giovanissimi, hanno abbandonato l'auto e sono scappati nel sistema fognario di via Casilina, facendo perdere le loro tracce. All'interno dell'auto una Lancia Libra, sono state ritrovate otto valigie con dentro strumenti musicali di vario tipo. Gli strumenti musicali sono stati sequestrati e custoditi presso il commissariato Casilino. A seguito di accertamenti i sax sono risultati proprio quelli rubati al Centro Studi Musicali di Torrimpietra e quindi restituiti al proprietario. La vettura è stata sequestrata. Continuano le indagini per risalire agli autori del furto e ritrovare gli altri strumenti rubati.
Le dichiarazioni del Maestro Berni
"Sono stato contattato dal commissariato del Nuovo Casilino e ho appreso, da poco, che sono stati ritrovati, in una vettura, a Roma, otto dei trentacinque strumenti rubati. Sono veramente felice e ringrazio gli agenti di polizia per quanto fatto e tutti quanti si sono e si stanno adoperando in questi giorni, testimoniandomi la loro vicinanza. Rimango dell'idea che possa essersi trattato di un furto mirato su commissione". Berni, che ha aggiunto "Confido pienamente nelle forze dell'ordine, polizia e carabinieri, per il ritrovamento degli altri strumenti trafugati", ha pubblicato sulla sua pagina Facebook l'elenco e le fotografie dei sassofoni e dei clarinetti rubati.