Roma, a fuoco cinque auto nella sede della Protezione Civile: si ipotizza dolo
LazioLe fiamme sono divampate nell'edificio di via Ildebrando della Giovanna, in zona Massimina. Due auto erano parcheggiate vicine, mentre le altre tre erano a dieci metri di distanza
Cinque auto sono andate a fuoco, nella notte tra il 18 e il 19 febbraio, all'interno della sede di un'associazione di volontari della Protezione Civile di via Ildebrando della Giovanna, in zona Massimina, alla periferia di Roma. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Ponte Galeria e del Radiomobile di Ostia. Ad andare a fuoco sono state due macchine, parcheggiate l'una accanto all'altra, e altre tre che si trovavano a circa dieci metri di distanza. Si ipotizza il rogo doloso. Per il fumo è annerita anche la facciata di una scuola confinante.
Le parole del capo Dipartimento della Protezione civile
"Vicinanza e solidarietà" sono state espresse dal capo Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, all'Associazione di Soccorso Giannino Caria, che ha subito il grave danneggiamento di alcuni mezzi. "Colpire un'associazione di volontariato, provocando danni anche alla scuola che la ospita - ha osservato Borrelli - è un gesto vigliacco e da condannare che va a discapito non solo dei volontari colpiti ma anche di tutta la cittadinanza e dell'intero sistema di Protezione Civile. Voglio esprimere la mia solidarietà - ha proseguito - a chi quotidianamente, con impegno e professionalità, si mette a servizio degli altri e mi auguro che l'associazione possa tornare il prima possibile operativa".