Gli scioperi di 24 e 4 ore sono stati indetti rispettivamente dai sindacati Orsa e Usb. A metà mattina, l'adesione agli scioperi del personale dell'azienda del trasporto pubblico è stata pari al 23,1%
Due metro chiuse su tre a Roma a causa del doppio sciopero di 24 e 4 ore indetto oggi, giovedì 17 gennaio, rispettivamente dai sindacati Orsa e Usb in Atac. Non sono in servizio le linee A e C mentre la B è attiva con riduzioni di corse. Il servizio è ridotto anche su altri collegamenti. L'adesione agli scioperi del personale dell'azienda del trasporto pubblico, rilevata a metà mattinata, è stata pari al 23,1%. Lo comunica l'agenzia della Mobilità (GLI AGGIORNAMENTI).
Traffico intenso
Il traffico risulta particolarmente intenso in città, dove la polizia locale ha disposto l'impiego di un ingente numero di pattuglie, dislocate nei principali punti per limitare il più possibile i disagi e agevolare la viabilità. Qualche criticità si registra in entrata sulla via Pontina, Trionfale, Cassia e Flaminia, sul Lungotevere all'altezza di Ponte Garibaldi e su via Salaria verso il centro. Sulla tangenziale un incidente senza feriti ha causato ulteriori rallentamenti all'altezza di via Nomentana in direzione San Giovanni.
Gli orari
Entrambe le agitazioni hanno per oggetto "la sicurezza e la salute dei lavoratori". Le proteste riguardano autobus e metropolitane, e le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. In mattinata le ferrovie Termini-Centocelle e Roma-Viterbo nella tratta urbana sono attive con riduzione di corse. Chiusa invece la Roma Lido. Per quanto riguarda lo sciopero di 24 ore, restano in vigore le fasce di garanzia: servizio regolare dunque fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Lo sciopero di 4 ore invece, annunciato dalla sigla Usb, interessa la fascia oraria tra le 8.30 e le 12.30. L'agitazione non riguarda invece le linee di bus periferiche gestite dalla Roma Tpl.
Ztl aperte al traffico
Oggi le Zone a traffico limitato diurne del Centro e di Trastevere non sono in vigore. Il transito è quindi consentito anche ai veicoli privi di permesso. La decisione è stata presa dal Campidoglio per agevolare la mobilità durante lo sciopero del trasporto pubblico.