Il giovane, in evidente stato di alterazione, ha aggredito il conducente e ha cercato di guidare l'autobus da solo. Il mezzo non è partito grazie a un dispositivo di sicurezza
Paura su un autobus di linea a Roma. Intorno alle 5 di oggi 9 gennaio, un giovane romano di 21 anni, in evidente stato di alterazione dovuto probabilmente all'assunzione di stupefacenti, ha cercato di prendere il controllo di un autobus aggredendo l'autista.
L'aggressione
Il giovane è salito sul bus N2 a Rebibbia, ha infastidito alcuni passeggeri e ha poi aggredito l'autista nel tentativo di farsi portare direttamente sotto casa del padre. L'autista ha cercato di calmarlo e nel frattempo ha contattato il 112, continuando a guidare. Arrivati in via Valco di San Paolo, all'incrocio con viale Marconi, il ragazzo è riuscito a scavalcare le barriere di protezione, ha preso a pugni l'autista e gli ha stretto un braccio intorno al collo. L'uomo, riuscito a liberarsi dalla presa, ha aperto la porta lato guida ed è sceso.
L'arrivo dei carabinieri
I carabinieri hanno trovato il 21enne al posto di guida, incapace di far partire il mezzo a causa di un sistema di sicurezza che non consente la partenza con le portiere aperte. Il ragazzo ha tentato di aggredire anche i militari. È stato arrestato dal Nucleo Radiomobile per violenza a incaricato di pubblico servizio, violenza privata, tentata rapina e interruzione di pubblico servizio.
)
)
)
)
)