Roma, maltrattavano i bambini in un asilo: arrestate tre maestre
LazioIn manette anche una collaboratrice scolastica. Avrebbero strattonato, colpito alla testa e insultato bambini tra i tre e i cinque anni. Il vicepremier Salvini: "Approvare legge per telecamere negli asili"
Tre maestre e una collaboratrice scolastica sono state arrestate dai carabinieri a Roma per maltrattamenti su bimbi dai tre ai cinque anni. Le violenze sui minori sarebbero avvenute all'interno di un asilo dell'area dei Castelli Romani, alle porte di Roma. Tramite intercettazioni ambientali e riprese video, autorizzate dall'autorità giudiziaria, i carabinieri della compagnia di Velletri hanno accertato i maltrattamenti: le maestre e la collaboratrice scolastica avrebbero strattonato, colpito alla testa e insultato i bambini. Le quattro donne, di età compresa tra i 55 e i 65 anni, si trovano attualmente agli arresti domiciliari. Le indagini sono scattate dopo le segnalazioni di alcuni genitori.
I genitori hanno notato i lividi
I genitori dei bambini dell'asilo, dopo aver notato qualche piccolo livido e ascoltato i racconti frammentari dei bimbi, si sono rivolti ai carabinieri. Una volta installato l'impianto di videosorveglianza gli investigatori hanno accertato diversi episodi di maltrattamenti. Nei video si vedono alcuni bambini strattonati o costretti con la forza a sedersi al banco.
Secondo il giudice c'è stata "sopraffazione sistematica"
Secondo gli accertamenti eseguiti dai militari, le violenze venivano compiute dalle quattro arrestate quotidianamente. Nel provvedimento giudiziario notificato dai carabinieri, il giudice per le indagini preliminari descrive un grave quadro indiziario nei confronti delle quattro donne, ritenute responsabili di condotte di "sopraffazione sistematica" su bimbi dai 3 ai 5 anni, perpetrate nella loro attività lavorativa.
Salvini: “Approvare legge per telecamere”
Il vicepremier e ministro degli Interni Matteo Salvini ha commentato su Twitter l'arresto delle tre maestre e di una collaboratrice che, in un asilo in provincia di Roma, avrebbero maltrattato dei bimbi tra i tre e i cinque anni. In un tweet ha scritto: l'impegno per il 2019 è "approvare la legge che permette di accendere le telecamere negli asili e nelle case di riposo, per difendere bimbi e anziani dalle violenze di (pochi) balordi".
Codacons: "Installare subito videosorveglianza negli asili"
È necessario installare subito telecamere e impianti di videosorveglianza negli asili e nelle scuole elementari. A sostenerlo è il presidente del Codacons Carlo Rienzi. "Ancora una volta i bambini sono vittime di maltrattamenti da parte degli insegnanti e si stanno moltiplicando i casi di violenza negli asili portati alla luce solo grazie a telecamere nascoste piazzate dalle forze dell'ordine", commenta il presidente. "Questo dimostra come sia necessario installare telecamere in tutti gli asili e scuole elementari, per controllare l'operato del personale scolastico ed evitare abusi e violenze che possono avere conseguenze anche gravi sui minori". Rienzi conclude chiedendosi "che fine abbia fatto la proposta di legge sulla videosorveglianza negli asili approvata in larga maggioranza alla Camera e che risulta ferma da molti mesi al Senato, legge che potrebbe mettere fine a violenze e vessazioni sui minori.