Roma, emergenza rifiuti dopo Natale: cassonetti pieni

Lazio
Immagine d'archivio (ANSA)

A determinare i disagi oggi sarebbero diversi fattori concomitanti: l'incendio del Tmb Salario, i consumi aumentati per le feste e il ponte festivo anche per i dipendenti Ama 

A Roma si registrano criticità nel sistema di raccolta dei rifiuti. In città oggi, mercoledì 26 dicembre, i cassonetti sembrano non sufficienti a contenere l’ondata di scarti dovuta anche ai consumi per le feste. A determinare i disagi sarebbero diversi fattori concomitanti. In primis l'incendio del Tmb Salario, uno dei quattro impianti di trattamento cittadini, che ha causato un allungamento della filiera con la spedizione di maggiori quantità di rifiuti fuori Roma e un maggior numero di viaggi dei compattatori all'interno della città; ma anche il consueto picco di consumi natalizio e il ponte festivo anche per i dipendenti Ama.

Le segnalazioni dei cittadini

Dai territori arrivano richieste d'aiuto: "La situazione nel Municipio III stamattina era disastrosa, con alcuni marciapiedi diventati inagibili per l'immondizia. Abbiamo già chiesto che si intervenga in serata per rimuovere almeno i sacchetti fuori dai cassonetti", dice l'assessore ai Rifiuti del Municipio del Salario, Francesco Pieroni.

La risposta di Ama

L'Ama, la municipalizzata dei rifiuti di Roma, fa sapere di essere già intervenuta sulle situazioni di sovraccarico dei rifiuti. Per fronteggiare la situazione le officine sono aperte oggi ventiquattr’ore su 24, e l'impianto Tmb Rocca Cencia, che ha operato regolarmente senza interruzioni durante le festività, lavorerà anche stanotte. L'azienda riferisce di circa 2000 operatori presenti oggi sul campo. Nelle prossime 24-48 ore, fa sapere Ama, verrà rafforzata la pulizia delle postazioni che registrano una maggior presenza dei rifiuti. I tecnici aziendali tengono monitorata la situazione.

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