La psichiatra è indagata per omissione di atti di ufficio: non avrebbe visitato la detenuta, malgrado le richieste della direzione del carcere
C'è un nuovo indagato per la morte dei due bambini uccisi, il 18 settembre scorso, dalla propria madre presso il carcere di Rebibbia, a Roma, dove la donna era detenuta per reati di droga.
Si tratta della psichiatra dell'Asl 2, che presta servizio all'interno del carcere capitolino. La donna è indagata per omissione di atti di ufficio: l'accusa è di non aver visitato nei giorni precedenti al tragico gesto, Alice Sebesta, la 30enne tedesca madre dei due piccoli di 6 e 19 mesi lanciati dalle scale del reparto nido del penitenziario, malgrado le richieste formali della direzione della struttura.
Si tratta della psichiatra dell'Asl 2, che presta servizio all'interno del carcere capitolino. La donna è indagata per omissione di atti di ufficio: l'accusa è di non aver visitato nei giorni precedenti al tragico gesto, Alice Sebesta, la 30enne tedesca madre dei due piccoli di 6 e 19 mesi lanciati dalle scale del reparto nido del penitenziario, malgrado le richieste formali della direzione della struttura.