Le attività di indagine sul sequestro e l’omicidio del ricercatore italiano avvenuto in Egitto sono state svolte nei mesi scorsi dal Ros e dallo Sco
"Al di là delle indiscrezioni di stampa, la Procura resta ferma a quanto riportato nel comunicato congiunto del 28 novembre scorso. Nei prossimi giorni verrà formalizzata l'iscrizione nel registro degli indagati di alcuni nomi identificati nell'attività di indagine svolta da Ros e Sco nei mesi scorsi". È quanto ha affermato ufficialmente la Procura di Roma in relazione all'indagine sul sequestro e l’omicidio del ricercatore italiano Giulio Regeni avvenuto in Egitto.