Il sindaco di Roma annuncia una serie di misure volte a ridurre gradualmente il numero di veicoli che transitano per le strade del centro della Capitale
Il sindaco di Roma Virginia Raggi appare possibilista sull’eventualità di interdire il traffico alle auto nel centro città anche di domenica, in virtù di una maggiore sicurezza. “Sicuramente - spiega Raggi in un’intervista al Messaggero - esiste un problema di congestionamento durante il weekend, più la domenica del sabato, ma il tutto va affrontato e discusso in un certo modo. Stiamo affrontando la questione e ne stiamo parlando con le categorie produttive, commercianti e lavoratori del centro storico”, assicura il sindaco. Una serie di incidenti per le vie di Roma susseguitisi nelle ultime settimane aveva fatto sorgere la questione di un problema di sicurezza nelle strade della città.
“Stiamo introducendo una serie di zone a 30 chilometri orari nei 15 Municipi di Roma, che sono grandi quanto una medio-grande città italiana. E quasi tutti i territori ce ne hanno fatta richiesta”, continua Raggi, “del resto, è quello che c’è in tutte le grandi capitali europee”. Una misura che, spiega il sindaco, mira anche a disincentivare il traffico con mezzi privati.
Altro provvedimento che verrà messo in atto è la riduzione delle ore in cui il traffico è consentito all’interno della ztl: “Dal primo gennaio l’orario di ingresso nelle zone più centrali di Roma, per chi non ha il pass, non sarà più le 18 ma si sposterà di un’ora in avanti, alle 19”, spiega Raggi, “e poi, dopo sei mesi o comunque entro la fine del 2019, lo sposteremo ancora più avanti, alle ore 20”, conclude il sindaco, sottolineando come anche i commercianti trarranno beneficio da un ridotto ingresso ai veicoli privati, in quanto si incentiverà il traffico dei pedoni, che potranno tranquillamente passeggiare e fare acquisti.
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