
È una delle figure più apprezzate della politica italiana. Nato a Sassari nel 1922, scala le gerarchie del Pci e ne diviene segretario nel 1972. È ricordato per la linea del "compromesso storico" con la Dc. Muore l'11 giugno 1984 dopo un malore a un comizio a Padova
È stato uno dei leader della sinistra italiana più amati e segretario del Partito comunista italiano, che ha portato al massimo consenso. Quella di Enrico Berlinguer, nato a Sassari nel 1922 e morto l'11 giugno 1984 dopo un malore durante un comizio a Padova nel 1984, resta una delle figure più stimate della politica italiana
L'approfondimento su Aldo MoroBerlinguer aderisce al Pci nel 1943 e prende parte alle lotte antifasciste. Poco dopo la fine della guerra entra nel Comitato centrale del Pci e poi nella direzione. Dal 1949 al 1956 è segretario generale della Fgci, la Federazione giovanile comunista. Nella foto, è ritratto durante il congresso della Fgci nel 1950
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTONella foto, l'immagine di Enrico Berlinguer sul suo libretto universitario. Nel 1940 si era iscritto alla facoltà di Giurisprudenza
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoBerlinguer viene descritto come un uomo instancabile, timido e introverso. Nel 1956 lascia l'organizzazione giovanile del Pci e l'anno dopo sposa a Roma Letizia Laurenti. La coppia avrà 4 figli
La morte di Letizia LaurentiNel 1958 Berlinguer entra nella segreteria del Pci per affiancare Luigi Longo, vicesegretario e responsabile dell'ufficio di segreteria. Da questo momento Berlinguer stringe un rapporto molto stretto con il segretario Palmiro Togliatti
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTONel febbraio del 1960 Togliatti (a destra nella foto), al Congresso del Pci, affida a Berlinguer il posto di Giorgio Amendola come responsabile dell'organizzazione del partito
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Tra il 1964 e il 1966 Berlinguer mostra la sua abilità di mediazione, una delle sue maggiori doti, gestendo uno scontro all'interno del Pci tra l'ala radicale e quella più moderata. È un successo personale che lo porta a essere eletto per la prima volta deputato nel 1968
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Nel 1968 Berlinguer condanna l'intervento sovietico in Cecoslovacchia. Si tratta di uno strappo storico. Inoltre, l'anno successivo, a Mosca, alla conferenza internazionale dei partiti comunisti, dichiara apertamente il dissenso dei comunisti italiani nei confronti della politica sovietica
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoSempre nel 1969, Berlinguer è eletto vicesegretario del Pci
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTOBerlinguer spinge per un Pci che non sia solo un partito che rappresenta la classe operaia, ma anche forza pronta a guidare il Paese (nella foto, Berlinguer vota nel 1974 al referendum sul divorzio)
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoNel 1972 Berlinguer diventa segretario del Pci e al 12esimo congresso del partito riprende la formula di Togliatti della collaborazione fra le grandi forze popolari: comunista, socialista e cattolica
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTONel 1976, sotto la guida di Berlinguer, il Pci raggiunge il suo massimo storico di consensi con il 34,3%, sfruttando i segni d'affanno della coalizione di centro-sinistra guidata da Dc e socialisti insieme a socialdemocratici e repubblicani
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoIl successo apre la strada al progetto di "compromesso storico", propugnato da Berlinguer, tra le due grandi forze popolari, quella comunista e quella democristiana
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoAccanto alla proposta del compromesso storico, Berlinguer rende esplicito l'altro tema della sua politica: rompe con il Partito Comunista sovietico
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTOPrende quindi forma l'idea dell'eurocomunismo. Sempre nel 1976, a Mosca, davanti a 5mila delegati, Berlinguer sottolinea l'autonomia del Pc dall'Unione sovietica e condanna le ingerenze dell'Urss nelle vicende dei partiti socialisti e comunisti degli altri Paesi
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoPoche settimane dopo il voto, il 30 luglio 1976, prende vita il compromesso storico. Nasce il governo Andreotti III, monocolore democristiano, che però ottiene la fiducia del Parlamento grazie all’astensione decisiva (o “non sfiducia“) del Pci (nella foto, la stretta di mano con Aldo Moro)
L'approfondimento su Aldo MoroChi si oppone al compromesso storico sostiene che il Pci non otterrà dalla Dc ciò che ha chiesto in cambio della "non sfiducia". Nelle Amministrative del 1977 il Pci non viene premiato. Nel gennaio 1978 Berlinguer incontra Aldo Moro, il leader democristiano con cui ha costruito il governo della solidarietà nazionale, e gli chiede di agevolare l'entrata dei comunisti al governo
L'approfondimento su Aldo MoroIn molti si oppongono all'ipotesi dell'ingresso del Pci nel governo. Il 6 marzo del 1978 le Brigate Rosse rapiscono Aldo Moro, che verrà ucciso il 9 maggio. È la fine della solidarietà nazionale e del progetto di Berlinguer, e il Pci torna all'opposizione
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoÈ un'immagine diventata storica: Roberto Benigni prende in braccio il segretario del Pci Enrico Berlinguer durante una manifestazione per la pace del 16 giugno 1983
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTODurante un'intervista del 1981, Berlinguer denuncia la corruzione della classe politica italiana e l'occupazione da parte dei partiti delle strutture dello Stato, delle istituzioni, delle università. Solleva così la cosiddetta questione morale, termine che diventerà di uso comune nella politica italiana. Nella foto, è vicino ad Armando Cossutta, storico esponente del Pci e leader dell'ala sinistra filo-sovietica del partito
La morte di Armando CossuttaBerlinguer, oltre che molto amato dai militanti del Pci, era rispettato dal panorama politico italiano e anche dagli avversari. Al momento della morte di Berlinguer, il leader del Partito socialista Bettino Craxi scoppiò in lacrime
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTOLa stretta di mano tra Fidel Castro ed Enrico Berlinguer, in occasione del viaggio a Cuba nell'ottobre del 1981
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All'inizio degli anni Ottanta Berlinguer deve far fronte alla difficile situazione del Pci, ritornato all'opposizione e al ruolo di alternativa alla Dc, accentuata dalla crisi sociale e politica di quel periodo
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTOBerlinguer continua in quegli anni il processo di distacco dall'Unione Sovietica, cercando al contempo una maggiore integrazione nella sinistra europea occidentale
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoIl 7 giugno 1984 Berlinguer tiene un comizio a Padova in piazza della Frutta in vista delle elezioni europee. Sarà il suo ultimo comizio. Dopo il discorso viene colto da un ictus
Tutti i presidenti del Consiglio italiani, dal 1946 a oggi. FOTODurante il comizio Berlinguer appare provato, balbetta e perde il filo del discorso, ma termina comunque il suo intervento mentre la folla urla "Enrico, basta!". In questa foto il momento in cui viene portato via dopo il malore
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoBerlinguer muore in ospedale 4 giorni dopo, l'11 giugno 1984. Una morte "sul campo" che commuove l'intero Paese: la sua figura era trasversale e apprezzata anche dagli avversari politici. Ai suoi funerali, il 13 giugno a Roma, partecipano un milione di persone: in corteo dietro la bara, assiepate lungo il percorso, pigiate in piazza San Giovanni
Tutti i presidenti della Repubblica: l'elenco completoLa prima pagina dell'Unità dopo la scomparsa di Berlinguer
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